ANSAS: emanato l’atto di indirizzo

Il 6 agosto 2009 è stato emanato l’atto di indirizzo per l’individuazione delle priorità necessarie ad orientare l’attività dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) per l’anno 2009. Il documento è stato registrato dalla Corte dei Conti il 16 settembre 2009, reg. 5 fg. 364.

Il 6 agosto 2009 è stato emanato l’atto di indirizzo per l’individuazione delle priorità necessarie ad orientare l’attività dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) per l’anno 2009. Il documento è stato registrato dalla Corte dei Conti il 16 settembre 2009, reg. 5 fg. 364.

L’Agenzia, in via prioritaria, persegue l’obiettivo di sostenere l’autonomia delle istituzioni scolastiche nei processi di innovazione e di ricerca dei percorsi curricolari finalizzati al miglioramento della qualità dell’istruzione, anche in comparazione con i livelli europei ed internazionali, alla valorizzazione delle eccellenze e al recupero scolastico.

Inoltre, l’Agenzia provvederà alla definizione delle attività già indicate nell’atto di indirizzo dello scorso anno, che risultino già avviate e ad attivare quelle necessarie per la realizzazione dei propri fini istituzionali.

In particolare l’Agenzia esplicherà la propria attività nei seguenti ambiti:

  • Formazione del personale della scuola (dirigenti scolastici, docenti e ATA)

  • Internazionalizzazione, favorendo lo sviluppo di scambi per studenti, docenti e dirigenti scolastici e la promozione di iniziative comuni fra istituzioni scolastiche italiane e istituzioni scolastiche di Paesi europei

  • Orientamento

  • Documentazione

  • Collaborazione con le Direzioni Generali dell’Amministrazione centrale

  • Istruzione degli adulti

  • IFTS

  • Alternanza scuola-lavoro

  • Obbligo di istruzione

  • Sicurezza

Gli esiti delle attività realizzate per perseguire gli obiettivi prioritari indicati nell’atto di indirizzo dovranno essere oggetto di apposita relazione.

Ai fini della programmazione delle attività coerenti con la direttiva saranno destinate le risorse finanziarie stabilite in sede di ripartizione del capitolo 1261 dello stato di previsione del bilancio di questo Ministero, nonchè altri eventuali finanziamenti derivanti dalla ripartizione del fondo di cui alla legge 18 dicembre 1997, n. 440, per quegli interventi prioritari fissati nella relativa direttiva ministeriale coincidenti con i compiti istituzionali dell’Agenzia, o da altre leggi.

L’Agenzia utilizzerà, altresì, le economie derivanti dai progetti in affidamento agli ex IRRE già realizzati e i finanziamenti dei progetti di ricerca già commissionati agli stessi ex IRRE, ma non più attuati.