CNPI: ordini del giorno su "Emergenza precari" e "Tirocinio con titolo di studio estero"

Nella seduta del 2 settembre, oltre al parere sull’atto di indirizzo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo”, il CNPI ha licenziato anche due ordini del giorno: Ordine del giorno "Un'emergenza per la scuola e la società": il CNPI evidenzia la condizione dei numerosi lavoratori precari che oggi vedono compromesse le possibilità di una riconferma del proprio contratto di lavoro ed a tale proposito sollecita tutti quegli interventi che possano assicurare le necessarie tutele ai lavoratori della scuola. Ordine del giorno sull'"Accesso al tirocinio formativo attivo dei candidati in possesso di titolo di studio valido per l'insegnamento conseguito

Nella seduta del 2 settembre, oltre al parere sull’atto di indirizzo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo”, il CNPI ha licenziato anche due ordini del giorno:

 

Ordine del giorno "Un'emergenza per la scuola e la società": il CNPI evidenzia la condizione dei numerosi lavoratori precari che oggi vedono compromesse le possibilità di una riconferma del proprio contratto di lavoro ed a tale proposito sollecita tutti quegli interventi che possano assicurare le necessarie tutele ai lavoratori della scuola.

Ordine del giorno sull'"Accesso al tirocinio formativo attivo dei candidati in possesso di titolo di studio valido per l'insegnamento conseguito all'estero".

Il CNPI ritiene che sia necessario rivedere la normativa in atto, per permettere l’accesso all’anno di tirocinio formativo attivo:

  • agli aspiranti insegnanti per la scuola secondaria, che abbiano conseguito il titolo di studio valido per l'insegnamento presso università all'estero;

  • agli aspiranti in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in analogia a quanto previsto dal D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, art. 6, c. 2;

  • agli aspiranti insegnanti per la scuola secondaria che siano in possesso di lauree magistrali che saranno ritenute affini alle lauree magistrali previste nel “decreto ministeriale riguardante la riforma della formazione iniziale del personale docente del sistema educativo di istruzione e formazione” a condizione che abbiano conseguito tutti i crediti formativi prescritti per le singole classi di abilitazione.

A tal fine il CNPI chiede che il Ministro si faccia parte diligente per una rapida revisione degli accordi bilaterali con gli Stati interessati per un riconoscimento reciproco dei titoli e gradi accademici e/o di altre procedure di equipollenza o dichiarazione di idoneità, in base alle norme dell'Unione Europea nonchè con gli organi universitari per l’aggiornamento della normativa vigente.