CIDA: le richieste della dirigenza e delle alte professionalità

Nel corso della riunione svoltasi il 21 settembre a Palazzo Chigi per la presentazione della linee guida della Legge Finanziaria 2010, da parte del Ministro Tremonti, la CIDA (Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità) ha consegnato ai rappresentanti del Governo un documento che riassume le principali richieste della dirigenza e delle alte professionalità.

Nel corso della riunione svoltasi il 21 settembre a Palazzo Chigi per la presentazione della linee guida della Legge Finanziaria 2010, da parte del Ministro Tremonti, la CIDA (Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità) ha consegnato ai rappresentanti del Governo un documento che riassume le principali richieste della dirigenza e delle alte professionalità.

La CIDA chiede, innanzitutto che le forme di decontribuzione e di defiscalizzazione collegate a premi di produzione o ad altre forme di riconoscimento della produttività e del merito vengano applicate alla generalità dei lavoratori, compresi quindi i dirigenti.

Inoltre, la CIDA richiede di:

  • Procedere al rinnovo dei contratti scaduti da tempo.

  • Procedere ad una rapida definizione degli accordi per il prossimo triennio.

  • Definire un nuovo meccanismo di perequazione per i dirigenti scolastici, che vada a sostituire quello attuale.