Prevenzione e controllo dell’epidemia stagionale d’influenza 2009-2010: circolare del Ministero della Salute

Con la circolare 23 luglio 2009 il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Dipartimento della prevenzione e comunicazione direzione generale della prevenzione sanitaria - ha fornito importanti indicazioni in merito alla prevenzione e controllo dell’influenza per la stagione 2009-2010.

Con la circolare 23 luglio 2009 il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Dipartimento della prevenzione e comunicazione direzione generale della prevenzione sanitaria - ha fornito importanti indicazioni in merito alla prevenzione e controllo dell’influenza per la stagione 2009-2010.

Il mezzo più efficace e sicuro per contrastarne la diffusione è rappresentato dalla vaccinazione. 

Il vaccino stagionale è diverso e distinto sia per composizione sia per modalità di somministrazione dal vaccino per la pandemia influenzale da nuovo virus A(H1N1). Il vaccino stagionale non offre, infatti, protezione nei confronti del nuovo virus influenzale pandemico, in quanto i due virus sono diversi.
Tuttavia vaccinarsi contro l'influenza stagionale rappresenta, secondo le indicazioni del Ministero, soprattutto quest'anno un'importante misura di protezione individuale e di tutela della salute pubblica, proprio per la possibile circolazione concomitante dei due virus, semplificando la diagnosi, riducendo le complicanze e favorendo l'efficienza dell'assistenza sanitaria.

Il periodo consigliato per la vaccinazione va dall'inizio di ottobre fino a fine dicembre. 

Poiché la maggior parte della popolazione è stata, con tutta probabilità, infettata dai virus influenzali A/H3N2, A/H1N1 e B nel corso degli ultimi anni, una sola dose di vaccino antinfluenzale è sufficiente per i soggetti di tutte le età, con esclusione dell’età infantile. Per i bambini al di sotto dei 9 anni di età, mai vaccinati in precedenza, si raccomandano due dosi di vaccino antinfluenzale stagionale, da somministrare a distanza di almeno quattro settimane.

Oltre alle categorie per i quali la vaccinazione è raccomandata (ultrasessantacinquenni, bambini, ragazzi e adulti affetti da determinate patologie, donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, etc…), possono scegliere di vaccinarsi contro l’Influenza tutte le persone che desiderano evitare la malattia influenzale per varie motivazioni (timore della malattia, viaggi, lavoro, etc.) salvo quelle per cui esistono specifiche controindicazioni. Il vaccino è disponibile presso le farmacie, ma è bene che tale scelta sia sempre effettuata di concerto con il proprio medico.