Classi con più di 25 alunni: per il Codacons c’è violazione delle norme di sicurezza

Il Codacons ha dichiarato di aver denunciato a 104 procure il ministro Gelmini e i direttori regionali scolastici per interruzione e turbativa di pubblico servizio e violazione delle norme sulla sicurezza delle classi che superano i 25 alunni.

Il Codacons ha dichiarato di aver denunciato a 104 procure il ministro Gelmini e i direttori regionali scolastici per interruzione e turbativa di pubblico servizio e violazione delle norme sulla sicurezza delle classi che superano i 25 alunni.

L'art. 5 del D.M. 26.08.1992 (recante "Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica'), infatti, afferma che "il massimo affollamento ipotizzabile è fissato in 26 persone per aula”, mentre l'art. 12 della legge n. 820 del 1971 dice che "Il numero massimo di alunni che possono essere affidati ad un solo insegnante non può essere superiore a 25”.

L'esposto è stato presentato nelle 104 Procure della Repubblica italiane, per cui sia i docenti precari danneggiati dai tagli, sia le famiglie i cui figli sono messi a rischio potranno costituirsi parte civile. E quando entrerà in vigore la class action, le famiglie potranno agire rappresentate dal Codacons per i danni subiti.