Progetto "Smart inclusion" per i piccoli pazienti

Il 20 settembre scorso è stato inaugurato all’ospedale Bambin Gesù di Roma il progetto "Smart Inclusion", realizzato grazie al sostegno del ministero per la pubblica Amministrazione e l'Innovazione, al supporto tecnologico del Gruppo Telecom Italia e alla supervisione scientifica del Cnr-Isof di Bologna. Il progetto prevede anche l'integrazione alla piattaforma "Innova Scuola" del ministero della Pubblica Istruzione e ai programmi didattici tradizionali attivi presso i reparti.

Il 20 settembre scorso è stato inaugurato all’ospedale Bambin Gesù di Roma il progetto "Smart Inclusion", realizzato grazie al sostegno del ministero per la pubblica Amministrazione e l'Innovazione, al supporto tecnologico del Gruppo Telecom Italia e alla supervisione scientifica del Cnr-Isof di Bologna. Il progetto prevede anche l'integrazione alla piattaforma "Innova Scuola" del ministero della Pubblica Istruzione e ai programmi didattici tradizionali attivi presso i reparti.

L’iniziativa consente ai piccoli pazienti di partecipare alla vita sociale, collegarsi con scuola e casa, giocare, attraverso un'unica piattaforma tecnologica di servizi di teledidattica, intrattenimento e gestione dei dati clinici.

La realizzazione presso il Bambino Gesù prevede l'integrazione, attraverso 28 video-terminali terminali touchscreen "Smart Care", tra cinque classi elementari e medie dell'Istituto Comprensivo "via Giulia 25" e le Unità Operative di oncologia ed ematologia pediatrica del Modulo interdisciplinare di terapie avanzate (Mita).

I terminali, dotati di telecamera e posto a bordo del letto dei pazienti, consentono ai bambini di partecipare alle lezioni, comunicare con i propri cari e accedere a programmi di intrattenimento con una semplice pressione del dito.

Smart Inclusion sarà presto esteso ad altri sei ospedali entro il 2009: l'Azienda ospedaliera Meyer di Firenze, l'Azienda ospedaliera di Padova, l'Ospedale infantile Regina Margherita di Torino, la Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia e l'Ospedale pediatrico Istituto G. Gaslini di Genova.