Scuola in Ospedale: modificato il decreto direttoriale del 18 giugno 2009

Con D.D.G. del 16 settembre 2009 il Miur ha modificato il Decreto Direttoriale del 18 giugno 2009, relativo alla costituzione del Comitato Paritetico Nazionale per garantire la piena attuazione del diritto allo studio e alla salute dei minori seguiti dalla scuola in ospedale e/o dal servizio d’istruzione domiciliare.

Con D.D.G. del 16 settembre 2009 il Miur ha modificato il Decreto Direttoriale del 18 giugno 2009, relativo alla costituzione del Comitato Paritetico Nazionale per garantire la piena attuazione del diritto allo studio e alla salute dei minori seguiti dalla scuola in ospedale e/o dal servizio d’istruzione domiciliare.

Il nuovo decreto riporta i nominativi di tutti i componenti del Comitato.

Il Comitato paritetico ha, ricordiamo,  il compito di:

  • elaborare le linee di una Intesa nazionale tra Scuola, Sanità, Dipartimento delle Tecnologie ed Enti Locali, finalizzata a condividere un  modello integrato di interventi rivolti a questa fascia di utenti in difficoltà, da declinare a livello locale;

  • garantire il diritto all’istruzione  e alla salute dei minori malati sia in ospedale sia domicilio, al fine di prevenire fenomeni di dispersione scolastica ;

  • rivedere e integrare  il “Vademecum per l’istruzione domiciliare” e le relative “Linee guida” alla luce dei cambiamenti intervenuti;

  • contribuire con specifiche risorse finanziarie, messe a disposizione di ciascun Soggetto istituzionale competente, a sostenere l’istruzione a domicilio anche in modalità a distanza, ottimizzando l’utilizzo del portale telematico dedicato alla scuola in ospedale;

  • sostenere l’integrazione tra assistenza sanitaria e istruzione, sia in ospedale che a domicilio,  anche attraverso iniziative mirate di formazione, in presenza e in modalità e-learning, degli operatori delle Istituzioni coinvolte, ottimizzando l’uso  delle tecnologie;

  • diffondere l’utilizzo didattico di strumenti tecnologici nell’istruzione a domicilio, sapientemente modulati dalla relazione educativa del docente.