Mense scolastiche irregolari secondo i NAS

Cibo scadente o addirittura nocivo, norme igieniche non rispettate, locali ed apparecchiature fuori norma. Secondo un’indagine condotta dal Nucleo Antisofisticazione (NAS), circa un terzo delle mense scolastiche ispezionate in tutta Italia nei primi otto mesi dell'anno è risultato irregolare.

Cibo scadente o addirittura nocivo, norme igieniche non rispettate, locali ed apparecchiature fuori norma.

Secondo un’indagine condotta dal Nucleo Antisofisticazione (NAS), circa un terzo delle mense scolastiche ispezionate in tutta Italia nei primi otto mesi dell'anno è risultato irregolare.

Dopo i 174 controlli, eseguiti tra gennaio e agosto, sono state chiuse ben 15 strutture per motivi di salute pubblica e 2 mense sono state sequestrate.

28 persone sono state denunciate alle Procure della Repubblica e sono state effettuate 44 segnalazioni all'autorità amministrativa.

Ai Nas, inoltre, spetta il controllo dei capitolati d'appalto delle mense e, quindi, di verificare se il cibo previsto sulla carta è veramente quello servito ai bambini.

"La nostra attenzione per le mense scolastiche è prioritaria - chiarisce il colonnello Amoroso -; del resto i destinatari sono soggetti molto sensibili come i bambini, che hanno un apparato immunitario vulnerabile. Fino ad ora ci sono stati dei casi di malori intestinali e disordini alimentari. Ma non si sono registrati casi di intossicazioni gravi".

Per quanto riguarda una possibile relazione tra l'igiene in mensa ed un'eventuale diffusione nelle scuole del virus della nuova influenza, il colonnello osserva: "Si tratta di cose non connesse per ora. Tutto sommato, l'Italia sta da tempo perimetrando l'insidia e si sta preparando a fronteggiare la piena. E' un fenomeno preoccupante, ma i controlli saranno rigorosi. Non preoccupiamoci troppo".