Caro-libri: i consigli del Movimento Difesa del Cittadino

Secondo il Movimento Difesa del Cittadino (MDC), nonostante l’intervento dell’Antitrust e il mantenimento dei tetti di spesa da parte del Miur, la situazione migliora, ma sono tante ancora le scuole che non rispettano i limiti previsti, aggirandoli con il meccanismo dei "testi consigliati".

Secondo il Movimento Difesa del Cittadino (MDC), nonostante l’intervento dell’Antitrust e il mantenimento dei tetti di spesa da parte del Miur, la situazione migliora, ma sono tante ancora le scuole che non rispettano i limiti previsti, aggirandoli con il meccanismo dei "testi consigliati".

Secondo l’indagine di monitoraggio realizzata dal Dipartimento Junior del Movimento Difesa del Cittadino, giunta alla IV edizione, le scuole medie che rispettano il tetto sono il 50%, ma con i testi aggiuntivi nel triennio si possono spendere fino a 300 euro in più rispetto al tetto. La quasi totalità delle scuole superiori rispetta i tetti ministeriali, ma per l’acquisto dei testi consigliati una famiglia può arrivare a spendere per il quinquennio fino a 600 euro in più rispetto al budget da rispettare. Intanto e - book e noleggio sono ancora lontani. Resta il comodato e il ricorso all’usato.

L’invito che parte dal Dipartimento Junior del Movimento Difesa del Cittadino è quello di non acquistare i libri di testo consigliati non senza aver ricevuto precisa indicazione dai docenti e, comunque, nel caso di mancato rispetto del tetto di spesa stabilito per la classe, inviare una segnalazione al Ministro della Pubblica Istruzione ed agli Uffici Regionali competenti, in quanto, com’è noto, le delibere di adozione dei testi scolastici, superiori del 10% al tetto previsto dal ministero, debbono essere adeguatamente motivate da parte del Collegio dei docenti al Consiglio di Classe.

I consigli di MDC Junior per combattere caro-libri e caro-scuola:

  1. Indirizzarsi verso il comodato d’uso e il noleggio dei libri di testo

  2. Scaricare i testi dal web nella versione tecnologica dell’e-book quando disponibili

  3. Sbirciare presso i rivenditori di libri usati che effettuano prezzi scontati fino al 40%

  4. Informarsi sull’eventuale attribuzione di buoni libro destinati ai bambini appartenenti a famiglie con redditi bassi, o sulle altre agevolazioni previste nella propria regione

  5. Non acquistare i libri di testo consigliati senza aver prima una precisa indicazione dai docenti

  6. Chiedere spiegazioni nei consigli d’istituto a proposito delle adozioni troppo care e non rispettose delle tabelle ministeriali

  7. Verificare con la lista dei libri scolastici quali sono da acquistare subito e quali no, consultando docenti e genitori

  8. Prima di procedere all’acquisto di nuovo materiale fare l’inventario del materiale di cancelleria dell’anno precedente cercando di salvare il salvabile

  9. Evitare l’accaparramento di penne, quaderni e quant’altro

  10. Verificare se nel proprio comune le cartolibrerie, GDO e Poste effettuano agevolazioni sull’acquisto di testi e sconti sul materiale scolastico spesso possibili fino al 40%.