Poli formativi e istituti tecnici e professionali: lettera dei sindacati scuola al Miur

Con una lettera inviata al Miur in data 17 marzo le OO.SS. del comparto scuola manifestano preoccupazione nei confronti della disposizione inserita nell’ambito del decreto-legge “milleproroghe” relativo all’anno 2010, laddove si prevede che «gli istituti tecnici superiori hanno personalità giuridica ed autonomia amministrativa ed accorpano gli istituti tecnici e professionali che ne fanno parte e che siano capofila di poli formativi».

Con una lettera inviata al Miur in data 17 marzo le OO.SS. del comparto scuola manifestano preoccupazione nei confronti della disposizione inserita nell’ambito del decreto-legge “milleproroghe” relativo all’anno 2010, ed in particolare laddove si prevede che «gli istituti tecnici superiori hanno personalità giuridica ed autonomia amministrativa ed accorpano gli istituti tecnici e professionali che ne fanno parte e che siano capofila di poli formativi».

Poiché l’accorpamento – scrivono nella lettera - costituisce tecnicamente una operazione che comporta il venir meno dell’individualità di una istituzione scolastica per il formarsi di altra struttura con diversa natura e denominazione, queste OO.SS. esprimono la preoccupazione che l’applicazione letterale della norma possa causare l’assurdo giuridico di integrare in una struttura di natura privatistica (l’ITS costituito come fondazione) istituzioni scolastiche che hanno natura pubblica e svolgono un servizio pubblico statale”.

Pertanto, i sindacati scuola ritengono necessario un chiarimento da parte del Miur per la corretta applicazione della norma.