Concorso Dirigenti scolastici Sicilia: per il Tar di Palermo non sono necessarie nuove prove

Con Ordinanza n. 81/2010 il TAR Sicilia - Palermo ha disposto la sospensione della determinazione adottata dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia di avviare il procedimento di rinnovazione delle prove scritte relative alla procedura concorsuale di cui al D.D.G. 22.11.04 (concorso di dirigente scolastico nella regione Sicilia).

Con Ordinanza n. 81/2010 il TAR Sicilia - Palermo ha disposto la sospensione della determinazione adottata dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia di avviare il procedimento di rinnovazione delle prove scritte relative alla procedura concorsuale di cui al D.D.G. 22.11.04 (concorso di dirigente scolastico nella regione Sicilia).

Infatti, il giudicato formatosi sulle sentenze del CGA nn. 477/09 e 478/09 investe esclusivamente l'attività valutativa, per cui tutta la precedente attività procedimentale non può ritenersi travolta siccome inficiata da una sorta di invalidità a ritroso.

Quindi, in sede di rinnovazione del procedimento valutativo delle prove scritte dei candidati, è possibile rispettare la regola dell'anonimato, convocando una nuova commissione che dovrà osservare, al riguardo, adeguate garanzie; nel caso in esame, detta operazione è agevolata dall’integrale correzione di tutti gli elaborati consegnati dai candidati nei giorni 25 e 26 gennaio 2006, che possono essere resi anonimi con pochi accorgimenti (cancellazione dei voti precedentemente attribuiti e dei precedenti numeri identificativi dei candidati, inserimento degli elaborati in nuove buste, provviste di nuovi numeri identificativi progressivi, all'interno delle quali saranno collocate le buste piccole contenenti le generalità dei candidati).