Assenze a scuola: in calo quelle degli insegnanti, in crescita quelle degli ATA

A gennaio le assenze per malattia calano tra gli insegnanti (-9,2%) e aumentano tra il personale Ata (+7,8%). Lo ha dichiarato il Ministro Brunetta nel presentare i risultati della rilevazione delle assenze relativa al mese di gennaio.

A gennaio le assenze per malattia calano tra gli insegnanti (-9,2%) e aumentano tra il personale Ata (+7,8%).

Lo ha dichiarato il Ministro Brunetta nel presentare i risultati della rilevazione delle assenze relativa al mese di gennaio.

Rispetto a quelli dello stesso mese dell’anno scorso, nel mese di gennaio i giorni di assenza per malattia del personale della scuola con contratto a tempo indeterminato sono diminuiti del 9,2% per quanto riguarda gli insegnanti (534.638 giorni rispetto ai 588.495 del gennaio 2009), mentre sono aumentati del 7,8% per quanto riguarda il personale tecnico amministrativo (206.102 giorni rispetto ai 191.244 del gennaio 2009). Le assenze superiori ai 10 giorni sono invece diminuite del 20,2% tra gli insegnanti e del 12,0% tra il personale tecnico amministrativo. Le assenze per altri motivi sono infine diminuite del 7,7% tra gli insegnanti e del 15,5% tra il personale tecnico amministrativo.

La rilevazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca è stata effettuata su 10.377 istituzioni scolastiche (il 97,9% del totale).

Nel confronto tra ordini di scuola, la diminuzione più significativa nelle assenze per malattia dei docenti si registra nella scuola secondaria di primo grado (-11,7%). Seguono la scuola secondaria di secondo grado (-11,4%), la scuola primaria (-7,6%) e la scuola dell’infanzia (-4,9%). È nel Nord Est che si osserva, a livello territoriale, la maggior riduzione di assenze per malattia, sia tra gli insegnanti (-25,1%) sia tra il personale Ata (-2,9%). Nel Sud e nelle Isole le assenze per malattia sono invece significativamente aumentate tra il personale tecnico amministrativo (+11,8%).