La Gelmini contro il commissariamento: “La sentenza del TAR sarà superata da emendamento. Il Ministero va avanti”

In un comunicato stampa del 10 ottobre 2009 il MIUR, in merito alla sentenza del TAR che stabilisce l'inserimento a pettine dei precari, precisa che la notizia riportata in questi giorni dagli organi di informazione non costituisce un fatto nuovo ed è la naturale conseguenza di una notizia vecchia. Infatti, l'ordinanza del TAR sarebbe la scontata conseguenza del recente rigetto, da parte del Consiglio di Stato, dell'appello già proposto dall'amministrazione.

In un comunicato stampa del 10 ottobre 2009 il MIUR, in merito alla sentenza del TAR che stabilisce l'inserimento a pettine dei precari, precisa che la notizia riportata in questi giorni dagli organi di informazione non costituisce un fatto nuovo ed è la naturale conseguenza di una notizia vecchia. Infatti, l'ordinanza del TAR sarebbe la scontata conseguenza del recente rigetto, da parte del Consiglio di Stato, dell'appello già proposto dall'amministrazione.

A tale proposito il Ministro dichiara di avere già pronto un emendamento al Decreto Ministeriale salvaprecari che conferma i provvedimenti del Ministero e che consentirà di rendere inefficace il pronunciamento del TAR e di evitare il commissariamento.

Con l'emendamento che sarà proposto in sede di conversione del DM salva-precari, il Ministero non consentirà il trasferimento da una graduatoria all'altra, garantendo (e limitando) però la possibilità di inserimento in coda in altre 3 province (in posizione subordinata rispetto a coloro che sono già inseriti in queste ultime).

Non è giusto – precisa il Miur - deludere l'aspettiva legittima di chi ha scelto una graduatoria provinciale per la sua iscrizione e si vede scavalcato da un trasferimento dell'ultimo momento di un candidato di un'altra provincia”.