Esecuzione ordinanze Consiglio di Stato: inserimenti in coda

Il MIUR, con nota prot. n. 14935 del 5 ottobre 2009, fornisce agli uffici scolastici regionali indicazioni in merito all’esecuzione delle ordinanze cautelari del TAR del Lazio avverso le quali era stato promosso l’appello al Consiglio di Stato.

Il MIUR, con nota prot. n. 14935 del 5 ottobre 2009, fornisce agli uffici scolastici regionali indicazioni in merito all’esecuzione delle ordinanze cautelari del TAR del Lazio avverso le quali era stato promosso l’appello al Consiglio di Stato.

Vista la natura cautelare delle suddette ordinanze, nelle more delle pronunce di merito, l’esecuzione delle disposizioni contenute è da riferirsi esclusivamente ai ricorrenti a cui le stesse si riferiscono.

Pertanto, gli UU.SS.RR., qualora non avessero già provveduto, dovranno inserire con riserva gli aventi titolo nelle graduatorie richieste posizionandoli secondo il rispettivo punteggio con le relative precedenze.

Non essendo ancora disponibile una specifica funzione per l’inserimento tramite il sistema informativo, le variazioni saranno annotare sulle copie cartacee delle graduatorie. L’attribuzione delle posizioni sarà, pertanto, caratterizzata dal progressivo numerico “bis, ter” aggiunto al progressivo numero di riferimento.

Gli uffici scolastici dovranno limitarsi ad accertare che gli aventi titolo abbiano o meno un’aspettativa in merito all’eventuale stipula di contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato, allorché si dovesse procedere allo scioglimento delle riserve, a seguito di successive pronunce definitive di merito a loro favorevoli.