Approvate alla Camera le disposizioni per garantire la continuità del servizio scolastico

La Camera, nella seduta del 21 ottobre, ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, recante disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l’anno 2009-2010.

La Camera, nella seduta del 21 ottobre, ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, recante disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l’anno 2009-2010 (C2724-A).

I voti favorevoli sono stati 263 voti, 196 contrari e 33 astenuti. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato.

Il provvedimento passerà ora all’esame del Senato. Il decreto legge decadrà il 24 novembre prossimo.

L’Aula ha approvato all’unanimità un emendamento che prevede che i contratti a tempo determinato potranno essere trasformati a tempo indeterminato sulla base delle graduatorie ad esaurimento. Il testo iniziale del decreto precludeva, invece, la maturazione di anzianità per l'immissione in ruolo per chi era nelle graduatorie.

È prevista anche una graduatoria unica dal 2011: i docenti precari potranno indicare solo un’altra provincia, oltre a quella prescelta, ma con l’inserimento “a pettine”.

Per quanto riguarda le supplenze temporanee, potranno accedere ai contratti di supplenza e all'indennità di disoccupazione collegata anche i docenti inseriti nelle graduatorie a esaurimento che nell'anno scolastico 2008-2009 abbiano avuto attraverso graduatorie di istituto, e non più solo provinciali, una supplenza temporanea di almeno 180 giorni.

I precari che percepiscono l’indennità di disoccupazione potranno essere, inoltre, impiegati, percependo un’indennità, in progetti «di carattere straordinario» della durata massima di 8 mesi, che le istituzioni scolastiche potranno promuovere in accordo e grazie al finanziamento delle Regioni.

È stato approvato anche un emendamento della Lega sulle certificazioni di invalidità, che prevede la possibilità per le autorità scolastiche di richiedere ulteriori accertamenti sui casi di invalidità, nell’eventualità in cui venga richiesto il trasferimento in altra provincia. Sarà un’altra ASL, diversa da quella che ha esaminato la document6azione, a svolgere la nuova verifica.

Novità anche per i dirigenti scolastici siciliani, per i quali un emendamento del PDL ha previsto che l'annullamento degli atti delle procedure concorsuali ordinarie e riservate a posti di dirigente scolastico, indette prima dell'emanazione del decreto 140/2008, non andrà a incidere sulle posizioni giuridiche acquisite dai candidati dei concorsi che in quanto vincitori o idonei sono stati assunti in servizio.

Sono stati inseriti anche altri emendamenti che hanno modificato il testo originario: uno premia il merito degli studenti, utilizzando circa 220 milioni di euro derivanti dalla Finanziaria 2007; un altro prevede che i soldi destinati per i progetti e per l'autonomia scolastiche non spesi dalle scuole nell'ultimo triennio torneranno allo Stato che potrà usarli per le spese di funzionamento degli istituti; sui libri di testo, si prevede che quelli adottati potranno essere cambiati solo per esigenze legate alla modifica degli ordinamenti scolastici oppure se vengono scelti testi “in formato misto o scaricabili da Internet”; i candidati esterni, per sostenere l’Esame di Stato, dovranno superare un esame preliminare sulle materie previste dal piano di studi dell’ultimo anno; ed, infine, ai fini della costituzione di un’anagrafe degli studenti, il Miur potrà acquisire dalle istituzioni scolastiche i dati personali, sensibili e giudiziari degli studenti e altri dati “utili alla prevenzione della dispersione scolastica”.