Educazione Fisica, Motoria e Sportiva: primi indirizzi operativi

Facendo seguito alle “Linee guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado” diramate il 4 agosto scorso, ora il Miur, con la Nota prot.n. 5163 del 16 ottobre 2009, fornisce i primi indirizzi operativi per la loro attuazione da parte delle istituzioni scolastiche ed anche sotto il profilo della tempistica.

Facendo seguito alle “Linee guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado” diramate il 4 agosto scorso, ora il Miur, con la Nota prot.n. 5163 del 16 ottobre 2009, fornisce i primi indirizzi operativi per la loro attuazione da parte delle istituzioni scolastiche ed anche sotto il profilo della tempistica.

Innanzitutto, il Miur chiarisce la natura giuridica del “Centro sportivo scolastico” che le singole scuole secondarie potranno istituire. Si tratta di una “struttura organizzata all’interno della scuola, finalizzata all’organizzazione dell’attività sportiva scolastica”, un’associazione spontanea (da non intendersi, quindi, come soggetto distinto dalla scuola stessa) che nasce per rendere visibile un momento organizzativo interno alla scuola e regolato in maniera del tutto analoga a quanto avviene per ogni altra attività istituzionale, in quanto, com’è noto, le attività motorie sono inserite nel POF.

I Dirigenti scolastici potranno affidare l’incarico di referente delle attività ad un docente di educazione fisica e il Centro, con i suoi “associati”, potrà anche dotarsi di regole interne di funzionamento. Anche in questo caso dovrà intervenire con la propria approvazione il Consiglio d’Istituto.

Per quanto concerne i finanziamenti delle ore aggiuntive di avviamento alla pratica sportiva, le risorse finanziarie saranno erogate solo nei confronti di quelle istituzioni che intendono costituire i Centri sportivi scolastici. Tali finanziamenti andranno determinati nel loro esatto ammontare annuo scorporandoli dalle ore aggiuntive per la sostituzione dei docenti assenti. È, a tale proposito,

in fa si definizione la procedura attraverso la quale procedere al finanziamento delle scuole che avranno costituito il Centro per l’ipotesi che la quota destinabile a ciascun ambito regionale risulti non sufficiente alla copertura totale delle richieste.

Le istituzioni che delibereranno la costituzione del Centro sportivo scolastico, dovranno inviare alla Direzione Generale Regionale dalla quale funzionalmente dipendono la scheda allegata alla suddetta nota, nella quale è fra l’altro richiesta anche l’indicazione del fabbisogno finanziario. All’esito dell’acquisizione dei dati saranno assunte determinazioni finali condivise e impartite le disposizioni procedurali da seguire.

Il Miur precisa che indirizzare i flussi finanziari verso le scuole che costituiscono i Centri sportivi scolastici non equivale a deprivare le altre della possibilità di far svolgere attività di pratica sportiva ai propri alunni, così come non è preclusa la partecipazione alle finali nazionali delle scuole che attiveranno attività in tale circuito.

Infine, per quanto riguarda i tempi di realizzazione dei nuovi indirizzi, l’anno scolastico 2009/2010 è un anno di transizione verso la nuova formula organizzativa e la modifica dei meccanismi di finanziamento delle ore aggiuntive di avviamento alla pratica sportiva. Pertanto, le scuole dovranno proseguire secondo le consuete prassi operative e nel contempo avviare tutte le procedure per l’eventuale costituzione dei Centri, effettuando le comunicazioni ai competenti organi periferici dell’Amministrazione scolastica per le elaborazioni da porre a supporto delle determinazioni definitive.

Gli UU.SS.RR. fisseranno un termine entro il quale le scuole che abbiano deliberato la costituzione dei Centri sportivi scolastici debbano trasmettere le schede di adesione e determineranno, in base alla propria organizzazione interna, l’ufficio al quale le stesse dovranno essere inviate, tenendo conto che la suddetta sintesi dovrà essere inviata al Miur entro il 30 novembre 2009.