Monitoraggio cartellini identificativi negli uffici pubblici

Ha riguardato anche le scuole il monitoriaggio sull’applicazione della cd. Riforma Brunetta relativamente ai cartellini identificativi negli uffici pubblici. La rilevazione è stata effettuata da Formez PA tra la fine del mese di aprile e maggio, attraverso l'invio a circa 9mila amministrazioni (tra cui 3.566 istituti scolastici) di un questionario che doveva essere compilato esclusivamente online.

Ha riguardato anche le scuole il monitoriaggio sull’applicazione della cd. Riforma Brunetta relativamente ai cartellini identificativi negli uffici pubblici.

La rilevazione è stata effettuata da Formez PA tra la fine del mese di aprile e maggio, attraverso l'invio a circa 9mila amministrazioni (tra cui 3.566 istituti scolastici) di un questionario che doveva essere compilato esclusivamente online.

Le schede sono pervenute da tutte le regioni del Paese, con una prevalenza della Lombardia, Campania, Puglia, Sicilia, Veneto e Lazio (in coerenza con il numero di amministrazioni presenti in queste regioni).

Il 90% delle amministrazioni rispondenti dichiarano di aver assunto iniziative per identificare i dipendenti a contatto con il pubblico e che nella gran parte dei casi sono stati interessati tutti gli uffici, non solo quello dedicato alle relazioni con il pubblico. Hanno altresì dichiarato di aver attuato le disposizioni vigenti in materia, indicando il numero del personale impiegato in tali uffici: si tratta in totale di  1.272 dirigenti e 8.415 dipendenti presso URP nonché di 14.457 dirigenti e 140.515 dipendenti presso altri uffici a contatto con il pubblico.

Risulta inoltre che il restante 10% delle amministrazioni rispondenti si sta adeguando alla legge e che entro 2-3 mesi dovrebbe assumere le iniziative necessarie.

Pochissime amministrazioni hanno segnalato di aver incontrato delle difficoltà (inferiore al 5% delle amministrazioni).

L'elenco delle amministrazioni che si sono adeguate alla normativa verrà aggiornato man mano che le amministrazioni lo comunicheranno; dalla prossima settimana l'ispettorato inizierà i controlli sulle amministrazioni non rispondenti.