“Mai parlato di stipendio o assegno mensile ai giovani”: i chiarimenti del Ministro Brunetta

In una nota del 26 gennaio il Portavoce del Ministro Brunetta ha chiarito che il Ministro non ha mai proposto di destinare un "salario" o un "assegno mensile" ai giovani che, pur volendolo, non possono lasciare la casa dei genitori.

In una nota del 26 gennaio il Portavoce del Ministro Brunetta ha chiarito che il Ministro non ha mai proposto di destinare un "salario" o un "assegno mensile" ai giovani che, pur volendolo, non possono lasciare la casa dei genitori. Brunetta ha, invece, sempre parlato di misure di Welfare giovanile pari a circa 500 euro pro capite da destinarsi sotto forma di borse di studio, case per i ragazzi, incentivi per avviare un’attività e borse di studio, prestiti sull'onore, detrazioni sulle abitazioni.