Mobilità professionale personale ATA: prova selettiva

Con nota prot.n. 4872 del 7 maggio 2010 il Miur fornisce indicazioni in merito alla procedura di selezione per l’accesso alla mobilità professionale del personale ATA, con particolare riferimento allo svolgimento della prova selettiva, che si svolgerà in un’unica sessione a decorrere dal 31 maggio 2010 e al massimo entro l’11 giugno.

Facendo seguito alla nota prot. n. 979 del 28 gennaio 2010, il Miur, con nota prot.n. 4872 del 7 maggio 2010, fornisce indicazioni in merito alla procedura di selezione per l’accesso alla mobilità professionale dall’area contrattuale inferiore all’area immediatamente superiore del personale ATA, con particolare riferimento allo svolgimento della prova selettiva, che si svolgerà esclusivamente in un’unica sessione, anche in più giorni, a decorrere dal 31 maggio 2010 e al massimo entro l’11 giugno.

Le prove, realizzate con la collaborazione dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS), sono organizzate, su base provinciale, dagli Uffici Scolastici Regionali e dovranno essere somministrate prioritariamente presso i laboratori scolastici già individuati per lo svolgimento delle prove selettive connesse all’attribuzione della seconda posizione economica.

Solo per l’effettuazione delle prove selettive in ogni laboratorio deve essere prevista la presenza di un apposito Comitato di sorveglianza composto dal dirigente scolastico della scuola ospitante o da un suo delegato, da un operatore esperto del laboratorio (docente o ATA) e da un rappresentante dell’U.S.R. (o U.S.P.). L’operatore esperto potrà essere individuato anche tra gli assistenti tecnici addetti al laboratorio sede di esame, purché non rientri tra i richiedenti la partecipazione alla presente procedura di mobilità. Il personale della scuola interessato alle attività di sorveglianza è da considerare in servizio a tutti gli effetti. Qualora il tempo dello svolgimento delle attività di sorveglianza dovesse eccedere il consueto orario di servizio, le maggiori ore prestate dal personale potranno essere da ciascuno recuperate o retribuite secondo quanto stabilito dal CCNL vigente e le modalità definite in sede di contrattazione di istituto.

Dal 10 maggio l’ANSAS metterà a disposizione degli Uffici scolastici regionali e Provinciali un’apposita procedura al fine di costituire le sessioni di prova a cui associare i nominativi di ciascun aspirante.

Gli interessati, non meno di cinque giorni prima della prova, saranno avvertiti, anche per il tramite dell’istituzione scolastica di servizio e/o titolarità, dell’avvenuta assegnazione alla determinata edizione, la sede e gli orari. I candidati sono invitati a presentarsi almeno un’ora prima dello svolgimento della prova.

Il Ministero indica, inoltre, le caratteristiche che devono avere i laboratori sede delle prove, i quali, in particolare, devono rispondere ai requisiti delle norme riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro, ai requisiti di accessibilità da parte di tutti i candidati e garantire l’adeguata separazione delle postazioni.

Inoltre, i PC dovranno essere dotati di:

  • Sistema operativo Windows (98 o succ.);

  • Browser in cui sia prevista la disattivazione del Blocco Popup (sono sicuramente supportati Internet Explorer ver. 7 o superiore e Mozilla Firefox ver. 2 o superiore);

  • Reader PDF (è sicuramente supportato Acrobat Reader ver. 6.0 o superiore);

  • Monitor con risoluzione minima 1024x768.