Organico personale ATA a.s. 2012/13

Trasmesso lo schema di decreto interministeriale che definisce criteri e parametri per la determinazione degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario delle istituzioni scolastiche e educative a decorrere dall’a.s. 2012/2013 e la consistenza della dotazione organica relativa all’a.s. 2012/2013.

Con nota 3 luglio 2012 prot. n. 5060 il Miur ha trasmesso lo schema di decreto interministeriale che definisce criteri e parametri per la determinazione degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario delle istituzioni scolastiche e educative a decorrere dall’a.s. 2012/2013 e la consistenza della dotazione organica relativa all’a.s. 2012/2013.

Le relative funzioni informatiche del SIDI sono rese disponibili alle istituzioni scolastiche e, poi, agli ambiti territoriali ed alle direzioni generali regionali secondo la calendarizzazione di seguito riportata:

  • dal 3 al 10 luglio: esclusivamente alle Istituzioni scolastiche per la comunicazione dei dati di pertinenza secondo indicazioni fornite con apposita nota operativa;
  • dall’11 alle ore 14 del 28 luglio: agli Ambiti territoriali ed alle Direzioni regionali per la convalida dei dati e le elaborazioni di rispettiva pertinenza.

Allo schema di decreto sono allegate le tabelle concernenti la determinazione degli organici di istituto e quelle relative ai contingenti regionali.

La consistenza dell’organico di tutti i profili professionali, ad eccezione del decremento di quella dei DSGA, viene mantenuta immutata a livello nazionale.

In analogia alle modalità osservate per il corrente anno scolastico, la determinazione dei contingenti è stata effettuata sia mediante utilizzo di appositi Indicatori di contesto socio-economico sia con riguardo al numero degli alunni iscritti al prossimo anno scolastico. Sulla base di tale parametri ed in applicazione delle tabelle di istituto è stata operata la ripartizione provinciale dei profili professionali di assistente amministrativo e di collaboratore scolastico. Le variazioni dei contingenti regionali rispetto all’anno scolastico 2011/2012 sono, quindi, dovute esclusivamente agli elementi suindicati.