Scuola in ospedale e istruzione domiciliare: indicazioni operative

La scuola in ospedale si innesta e si realizza in un contesto di complessità, che richiede al docenti e a chi in essa opera flessibilità e adattabilità a situazioni che mutano spesso e a condizioni psicologiche vissute dagli utenti non sempre positive. Questa peculiarità ha reso la scuola in ospedale necessariamente un continuo "laboratorio" sempre alla ricerca di soluzioni nuove per rispondere ai differenti bisogni, connotandosi come un "laboratorio di innovazione", che potrebbe efficacemente essere messo a disposizione anche della scuola ordinaria.

Pertanto la circolare 16 luglio 2012 n. 60 prot. n. 4439 fa il punto della situazione su questo argomento, riportando anche gli esiti del seminario nazionale di Torino (29-31 maggio 2012), che ha affrontato questioni cruciali per il futuro della scuola in ospedale e a domicilio.

A conclusione dell'anno scolastico 2011/2012 il Miur effettua il monitoraggio sulle azioni realizzate nei territori e sui bisogni emergenti.

Ogni USR trasmetterà al Ministero un'apposita relazione, frutto dell'attenta analisi e conoscenza della situazione delle sezioni ospedaliere del proprio territorio e dei dati raccolti e vidimati dal Comitato regionale per la scuola in ospedale e a domicilio, da inserire nel portale a cura del referente designato per il portale.

La relazione di dettaglio dovrà riportare i dati contenuti nella suddetta circolare, e avere in allegato le schede di rilevazione in essa riportate. La relazione e le schede, compilate a cura del referente regionale e del dirigente scolastico della scuola polo, vidimate dal Direttore Generale dell'USR di appartenenza, saranno trasmesse all'ufficio scrivente entro e non oltre il 30 settembre 2012.