Immissioni in ruolo su posti di sostegno a.s. 2013/14

Indicazioni operative per le 4.447 assunzioni a tempo indeterminato di docenti su posti di sostegno, previste dalla Legge n. 128/2013 per l’anno scolastico 2013/2014. La tabella con la ripartizione dei posti per ciascuna provincia.

 

La legge n. 128/2013 (art. 15, comma 3) prevede l'assunzione a tempo indeterminato, per l'anno scolastico 2013/14, di docenti di sostegno per la copertura di 4.447 posti vacanti e disponibili. Si tratta di posti aggiuntivi, che non si sommano a quelli attualmente vacanti residuati dopo le precedenti immissioni in ruolo, che confluiranno nel prossimo piano triennale di immissioni in ruolo.

Con nota 6 febbraio 2014 prot. n. 362 il Miur ha trasmesso la tabella analitiche con la ripartizione di detti posti per ciascuna provincia, determinata in proporzione all'organico di diritto già esistente ed il conseguente numero massimo di assunzioni da effettuare (II tranche). Tali posti vanno prioritariamente assegnati per riassorbire l'eventuale esubero esistente, evitando, comunque, di creare nuovo esubero.

Vengono poi ritrasmesse le istruzioni operative già diramate con C.M. n. 21/2013.

I docenti di cui ai concorsi banditi con il DDG 82/2012, le cui procedure si siano concluse entro il 31.8.2013, vanno nominati esclusivamente per il numero di posti messi a concorso. Gli eventuali residui, relativi alla percentuale del 50% riservata ai concorsi ordinari, vanno assegnati ai candidati dei precedenti concorsi ordinari. In caso di esaurimento, i citati posti vanno ad aggiungersi a quelli riservati alle GAE.

Le nomine in questione avranno decorrenza giuridica a partire dall'a.s. 2013/14 ed economica dall'a.s. 2014/15. La sede definitiva verrà attribuita secondo i criteri e le modalità da determinare con il contratto sulla mobilità relativo all'anno scolastico 2014/2015.

Per quanto riguarda le operazioni di acquisizione a SIDI delle nomine in questione, si ricorda che le stesse devono avvenire in tempo utile per permettere agli interessati la presentazione della domanda di trasferimento.