Finanziamenti progetti minoranze linguistiche: candidature entro il 10 ottobre

Anche quest’anno le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado interessate all’uso della lingua minoritaria, sono invitate, con circolare 20 luglio 2010 n. 58, a presentare progetti nel campo dello studio delle lingue e tradizioni culturali appartenenti ad una minoranza linguistica. L’invio dei progetti dovrà essere effettuato entro il 10 ottobre 2010.

Le lingue regionali e minoritarie sono un patrimonio culturale da salvaguardare e coltivare ed è quindi essenziale garantire che nei paesi o nelle regioni in cui convivono due o più lingue ufficiali, queste siano utilizzate quali lingue d’insegnamento fin dalla scuola dell'infanzia e a tutti i livelli di istruzione.

Appare quindi evidente come l’insegnamento delle lingue di minoranza nelle scuole necessita di una profonda opera volta a ricollocare l’apprendimento delle stesse all’interno del rapporto didattico docente-discente, in orario curricolare, con l’adozione di strumenti didattici convenzionali e strutturati per ricostruire nell’immaginario collettivo la pari dignità tra l’insegnamento-apprendimento della lingua di minoranza e le altre discipline.

A tale scopo la Direzione Generale del Miur intende promuovere, di concerto con l’ANSAS, nelle regioni in cui sono siti i comuni territorialmente delimitati ai sensi della Legge 15 dicembre 1999, n. 482 art. 5, un percorso di formazione didattico-metodologica, di pianificazione dell’insegnamento della lingua minoritaria storica anche a livello veicolare rivolto ai docenti di ruolo delle scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, in un ottica di collaborazione e confronto europeo al fine di agevolare il dialogo ed il confronto costruttivo tra i diversi parlanti le Lingue Minoritarie. Si intende, inoltre, realizzare uno spazio virtuale sul sito dell’ANSAS da dedicare alla discussione tematica, alla presentazione dei materiali endoprodotti e al confronto e alla condivisione delle esperienze realizzate.

Il percorso di formazione a livello nazionale per l’insegnamento della lingue e cultura delle comunità appartenenti ad una minoranza storica riconosciuta dalla Legge 482/99 con la partecipazione delle Università delle regioni interessate basata sulla ricerca-azione contemplerà due diversi livelli:

  • la didattica generale e la glottodidattica uguale per tutti i docenti in formazione, con particolare attenzione al positivo approccio all’insegnamento-apprendimento precoce del bilinguismo;
  • l’aspetto linguistico differenziato per lingua minoritaria funzionale all’insegnamento della lingua minoritaria storica nel contesto odierno.

Anche quest’anno tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado interessate all’uso della lingua minoritaria, sono invitate a presentare - per il biennio 2010/2012 - propri percorsi progettuali in rete mirati alla produzione di materiali trasferibili, purché siano site in “ambiti territoriali e subcomunali delimitati in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche storiche” (legge 15 dicembre 1999 n. 482 art.3) ed in linea con le indicazioni riportate nella circolare 20 luglio 2010 n. 58.

Nella descrizione dei progetti, si raccomanda di focalizzare il prodotto finale, rilevare il numero dei destinatari, articolare le azioni tra le scuole partner, suddividere gli oneri finanziari (ripartizione del finanziamento erogato in modo proporzionale all’impegno e al numero degli alunni partecipanti) ed infine curare che siano indicate le azioni di monitoraggio e di valutazione dell’attività, nonché di impatto del prodotto realizzato nella didattica delle lingue di minoranza e la diffusione dei risultati.

L’invio dei progetti da parte delle istituzioni scolastiche dovrà essere effettuato presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica, Ufficio IX, V.le Trastevere 76/A - 00153 Roma, entro e non oltre il 10 ottobre 2010.

Le proposte saranno prese in considerazione se corredate dei seguenti elementi:

  • progetto in originale, redatto in lingua italiana e in lingua minoritaria;
  • scheda-formulario, allegata alla suddetta circolare, da inviare all’indirizzo e-mail segnalato sulla medesima scheda;
  • scheda sintetica formata da tre sezioni: anagrafica, coordinate bancarie, progetto allegata alla suddetta circolare, da inviare all’indirizzo e-mail segnalato sulla medesima scheda;
  • accordo di rete formale con non meno di due Istituzioni Scolastiche
  • delibera del Consiglio Provinciale di cui all’art. 3 comma 1 della precitata Legge n. 482/99.