Buona Scuola: interventi nelle aree interne

Presentato a Carovilli, comune dell’alto Molise, da parte del Ministro Giannini, il documento “Le aree interne nel contesto de La Buona Scuola. Linee guida per gli interventi nelle aree progetto”: un focus che delinea gli interventi permanenti da attuare per migliorare la qualità della scuola nei territori interni del Paese.

 

Il documento è stato elaborato da un gruppo di lavoro guidato dal Miur e dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Territoriale.

“La Buona Scuola – ha spiegato il Ministro – può essere una straordinaria occasione per le aree interne del nostro Paese. La scuola rappresenta uno dei tre servizi base, insieme a quelli per la salute e per la mobilità, da cui dipende la scelta di restare o meno in alcuni comuni. Per questo nella strategia nazionale per le Aree interne abbiamo previsto un documento che delineasse gli interventi permanenti da attuare per migliorare la qualità della scuola in questi territori”.

La Strategia nazionale per le Aree interne si prefigge di invertire nel prossimo decennio il trend demografico negativo delle aree interne, attraverso uno sviluppo locale che valorizzi i punti di forza di questi territori e il riequilibrio dell’offerta dei servizi di base.

La novità della ‘Buona Scuola’ diventano lo strumento per azioni su sette assi principali: 1. Mobilità dei docenti, permanenza e valorizzazione dell’insegnamento; 2. Organico per il potenziamento dell’offerta formativa; 3. Innovazione tecnologica a favore della didattica; 4. Organizzazione del servizio scolastico; 5. Autonomia e offerta formativa sul territorio; 6. Competenze e valutazione; 7. Governance.