Bando laboratori territoriali per l'occupabilità

Promuovere la realizzazione di laboratori territoriali per l'occupabilità da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado, favorendo la partecipazione degli enti locali e degli enti pubblici territoriali: questo l’obiettivo dell’avviso pubblico del Miur nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale. Domande entro il 7 ottobre.

I laboratori territoriali per l'occupabilità si propongono, pertanto, il coinvolgimento sia degli studenti inseriti nei percorsi formali di formazione, sia dei cosiddetti NEET (Not engaged in Education, Employment or Training) e sono finalizzati a favorire la conoscenza, l'inserimento e il reinserimento dei giovani nel mondo del lavoro mediante la valorizzazione delle specificità e delle vocazioni territoriali.

Attraverso i laboratori, le istituzioni scolastiche ed educative perseguono i seguenti obiettivi:

  • apertura della scuola al territorio e possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori dell'orario scolastico;
  • orientamento della didattica e della formazione ai settori strategici del made in Italy, in base alla vocazione produttiva, culturale e sociale di ciascun territorio;
  • fruibilità di servizi propedeutici al collocamento al lavoro o alla riqualificazione di giovani non occupati.

La realizzazione dei laboratori è finanziata, ai sensi dell'articolo 1, commi da 56 a 62, della legge 13 luglio 2015, n. 107 (c.d. "La Buona Scuola").

Le proposte possono essere presentate dalle istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado, che si costituiscano in reti di almeno 3 scuole, che prevedano il coinvolgimento di almeno un ente locale del territorio di appartenenza e di un ente pubblico (quali ad esempio università o centri di ricerca e/o studio).

Le spese considerate ammissibili nell'ambito della realizzazione del progetto possono essere relative a:

  • acquisti di beni e attrezzature per i laboratori;
  • spese generali e tecniche e arredi nella misura massima del 15% del finanziamento concesso (es. progettazione, locazione di spazi, formazione del personale, ecc.);
  • eventuali lavori edilizi (infrastrutture e/o ristrutturazioni, ecc.) nella misura massima del 25% del finanziamento concesso.

Le istituzioni scolastiche ed educative che intendono presentare la propria manifestazione di interesse devono far pervenire la propria candidatura entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 7 ottobre 2015 all'indirizzo PEC: DGEFID@postacert.istruzione.it completa della documentazione indicata nell’avviso Miur 8 settembre 2015, prot. n. 10740.