Al Quirinale l’inaugurazione dell’anno scolastico

Costituzione, integrazione, legalità, lealtà nello sport, ambiente, lavoro: questi i temi della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, svoltasi ieri presso il Quirinale alla presenza di circa 3.000 ragazzi, intervenuti per ascoltare il saluto del Presidente Giorgio Napolitano e del ministro Maria Chiara Carrozza.

Sul palco si sono esibiti studenti selezionati attraverso un bando di concorso. In platea erano presenti ragazzi scelti fra le eccellenze della scuola e i giovani che partecipano al progetto Erasmus.

Il ministro Carrozza ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale della scuola come “istituzione che unisce gli italiani”, e l’importanza di “rafforzare la presenza dello Stato […] per incidere sulla crescita dei nostri giovani, formando quindi una nuova generazione di cittadini che abbia in sé i valori di solidarietà, senso civico e legalità”.

“La Cittadinanza e la Costituzione – ha aggiunto il Ministro - vanno di pari passo e sono rafforzate, non solo nei programmi scolastici ma nell’attività quotidiana, da quella capacità di ribellarsi davanti ai soprusi e all’illegalità che non è una forma di immaturità bensì il germoglio di una coscienza civile che noi tutti abbiamo la responsabilità di nutrire”.

Nella parte finale del suo intervento il Ministro ha voluto rivolgersi direttamente al Presidente della Repubblica con queste parole: “Sogno un’Italia che sia consapevole dell’importanza dell’istruzione come fattore propulsore per la mobilità sociale. Per questo è fondamentale che le istituzioni prestino costantemente attenzione all’istruzione  e che le risorse utilizzate siano considerate come investimento e non come ‘spesa’. La mia esortazione oggi va infine ai giovani: siate pronti a prendere in mano la vostra vita e il vostro paese!”.

Nel comunicato stampa del 23 settembre 2013 il Miur ha pubblicato i discorsi in versione integrale, le foto e i video della cerimonia.