Organici personale docente a.s. 2014/15

Emanata la circolare che dispiega procedure e adempimenti relativi alla definizione degli organici del personale docente per l’anno scolastico 2014/2015 per le scuole di ogni ordine e grado. La circolare trasmette le tabelle con la ripartizione per regione degli organici relativi agli insegnamenti curriculari e al sostegno.

Con circolare 1  aprile 2014 n. 34 il Miur trasmette disposizioni, per l’anno scolastico 2014/2015, in ordine alla rilevazione delle dotazioni di organico del personale docente, alla relativa quantificazione a livello nazionale e regionale, ai criteri di ripartizione da adottare con riferimento alle diverse realtà provinciali e alle singole istituzioni scolastiche.

A livello nazionale le dotazioni organiche relative all’anno scolastico 2014/2015 sono state determinate non superando la consistenza delle dotazioni fissate per l’anno 2011/2012. Pertanto,  fatta eccezione per la scuola dell’infanzia, la quantificazione e la ripartizione, tra le Regioni, delle dotazioni dei diversi ordini e gradi di istruzione è stata effettuata tenendo conto del numero degli alunni risultanti dall’organico di fatto dell’a.s. 2013/20143, dell’entità della popolazione scolastica riferita all’anno 2014/15 rilevata dall’anagrafe degli alunni, dell’andamento delle serie storiche della scolarità degli ultimi anni, nonché delle situazioni di cui all’art. 2, commi 2 e 3 del DPR n. 81/2009.

La ripartizione a livello regionale dell’organico complessivamente definito  in ambito nazionale è stata effettuata, sulla base dei dati e degli elementi concorrenti alla definizione delle risorse necessarie per il corretto funzionamento del sistema dell’istruzione nelle sue diverse articolazioni, tenendo conto delle specificità relative ai comuni montani, alle piccole isole, alle aree geografiche particolarmente esposte a situazioni di disagio e precarietà, comprese quelle edilizie, nonché ai territori con un rilevante numero di alunni con cittadinanza non italiana.

Fermo restando il contingente di organico regionale assegnato, rimane ferma la facoltà  degli UU.SS.RR. di modificare i parametri tra i vari gradi di istruzione o tra le province allo scopo di rispettare l’organico di diritto dell’anno 2013/2014.

Si ricorda che dall’anno scolastico 2014-2015 il riordino del I e del II ciclo interesserà tutte le classi dell’istruzione primaria nonché quelle dell’istruzione secondaria di secondo grado.

Gli UU.SS.RR., stabiliti gli opportuni contatti e confronti con le Regioni, con gli Enti Locali, provvederanno alla ripartizione delle consistenze di organico a livello provinciale, valutando le esigenze relative alle tipologie dei diversi ordini e gradi di istruzione e alle condizioni di funzionamento delle istituzioni scolastiche di competenza, nonché alle innovazioni introdotte dai provvedimenti  applicativi del riordino del I e II ciclo.

Particolare attenzione dovrà essere riservata alle condizioni di disagio legate a specifiche situazioni locali, riguardanti i comuni montani e le piccole isole, la limitata capienza delle aule, il rispetto delle norme sulla sicurezza, le aree con elevati tassi di dispersione e di abbandono e quelle con un rilevante numero di alunni di cittadinanza non italiana. È opportuno che nella composizione delle classi si tenga in debita considerazione la presenza degli alunni con DSA.