Indagine OCSE - Pisa 2012: i risultati

Presentati il 3 dicembre a Roma presso il Miur, per la prima volta in contemporanea con il lancio internazionale, i dati dell'Indagine Ocse Pisa 2012, che misura le competenze dei quindicenni in matematica, scienze e lettura. L'Italia ha risultati sotto la media, ma è uno dei Paesi che registrano i progressi più notevoli in matematica e scienze.

Nel commentare i dati, il Ministro Carrozza, ha evidenziato in particolare due fattori:

  • la disparità dei risultati delle ragazze in matematica rispetto a quelli dei loro compagni maschi, che fanno registrare un divario più ampio della media Ocse, “spia di una questione culturale, di un gap di genere che attraversa ancora in maniera profonda il nostro Paese e che va contrastato”.
  • la diversità di performance in molte aree del Mezzogiorno, dove si registrano risultati al di sotto della media italiana, anche se alcune regioni mostrano un trend positivo; proprio a queste aree bisogna "guardare con più attenzione come abbiamo già iniziato a fare nel Decreto Istruzione".

L'Italia mostra livelli di qualità superiori alla media Ocse nell'apprendimento, con solo il 10% di variabilità nei risultati in matematica, ascrivibile alle differenze di status socioeconomico dei ragazzi. Questo testimonia, secondo il Ministro, “l'incredibile potenziale della nostra scuola come motore della mobilità sociale. Bisogna quindi guardare al nostro sistema educativo come un investimento e non come una spesa”.

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