Orientamenti per l’elaborazione del RAV

Il Miur ha fornito alle scuole gli Orientamenti, ovvero alcuni primi essenziali elementi per l'elaborazione del Rapporto di autovalutazione (RAV), da rendere pubblico sul portale del Ministero entro luglio 2015. Entro marzo sul portale dedicato sarà resa disponibile una piattaforma operativa unitaria che dovrà essere utilizzata per l'elaborazione.

Con nota 2 marzo 2015, prot. n. 1738 il Miur fornisce alcuni Orientamenti, ovvero primi essenziali elementi per l'elaborazione del Rapporto di autovalutazione (RAV) da parte delle scuole, da rendere pubblico sul portale del Ministero entro luglio 2015.

Viene subito evidenziato come tale percorso non vada considerato in modo statico, ma come uno stimolo alla riflessione continua, con il coinvolgimento di tutta la comunità scolastica, sulle modalità organizzative, gestionali e didattiche messe in atto nell'anno scolastico di riferimento.

L'autovalutazione, da un lato, ha la funzione di fornire una rappresentazione della scuola attraverso un'analisi del suo funzionamento, dall'altro, costituisce la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare nel prossimo anno scolastico il piano di miglioramento.

Il Rapporto di autovalutazione, essendo ancora in una fase iniziale, offra primi strumenti di analisi della realtà scolastica, strumenti da discutere, regolare e consolidare nel tempo grazie alla fattiva collaborazione e al costante confronto tra le istituzioni scolastiche, gli Uffici Scolastici Regionali e il Ministero, facendo tesoro anche delle esperienze realizzate.

Il primo strumento operativo che le scuole hanno avuto a disposizione è rappresentato dal Questionario Scuola, predisposto dall'INVALSI e diffuso nei giorni scorsi attraverso l'invio ad ogni dirigente scolastico di un link con il relativo codice di accesso. Al questionario si potrà accedere anche attraverso il portale sulla valutazione (http://www.istruzione.it/sistema_valutazione).

Entro marzo 2015 sul medesimo portale sarà resa disponibile una piattaforma operativa unitaria (tramite un apposito link) che dovrà essere utilizzata per l'elaborazione finale del Rapporto di autovalutazione. La piattaforma unitaria consentirà alle scuole, in un primo momento, di reperire e inserire dati, organizzati attorno agli indicatori relativi a tre differenti aree di analisi (Contesto, Esiti e Processi) e, successivamente, di procedere all'elaborazione del RAV e alla relativa pubblicazione.

L'elaborazione del RAV è un processo che si sviluppa attraverso alcuni fondamentali passaggi, analiticamente descritti nella nota:

  • Comprendere la logica del RAV
  • Interpretare e costruire gli indicatori
  • Esaminare e interpretare i dati
  • Descrivere il contesto
  • Valutare gli esiti
  • Valutare i processi
  • Riflettere sul processo di autovalutazione
  • Individuare le priorità, i traguardi e gli obiettivi di processo

La nota analizza infine alcuni casi particolari:

  • Istituti di istruzione secondaria superiore con pluralità di indirizzi o Istituti comprensivi con scuole secondarie di secondo grado
  • Istruzione e formazione professionale
  • Scuole dell'infanzia
  • Dimensionamento
  • Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA)
  • Scuole con esperienze sperimentali nazionali sull'autovalutazione