Corso di formazione ed esame speciale per dirigenti scolastici

Per regolamentare le posizioni dei soggetti interessati dai contenziosi pendenti relativi ai passati concorsi per dirigente scolastico, la Legge di Riforma della scuola ha disposto lo svolgimento di un corso intensivo di formazione, con relativa prova scritta finale. Prevista inoltre una sessione speciale di esame orale per quei soggetti che nell'a.s. 2014/15 hanno già prestato servizio come dirigenti scolastici.

 

La Legge 13 luglio 2015, n. 107 prevede, all'art. 1, commi 87-88, lo svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, volto all'immissione nei ruoli dei dirigenti scolastici dei seguenti soggetti:

a) i soggetti già vincitori, ovvero utilmente collocati nelle graduatorie, ovvero che abbiano superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale, relative al concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici indetto nel 2011;

b) i soggetti che abbiano avuto una sentenza favorevole almeno nel primo grado di giudizio, ovvero non abbiano avuto, alla data di entrata in vigore della suddetta legge, alcuna sentenza definitiva, nell'ambito del contenzioso riferito ai concorsi per dirigente scolastico indetti nel 2004 e nel 2006, ovvero avverso la rinnovazione della procedura concorsuale ai sensi della legge n. 202/2010.

Al comma 90 della suddetta legge è previsto che i soggetti di cui alla lettera a), che nell'a.s. 2014/15 hanno prestato servizio con contratti di dirigente scolastico, sostengano una sessione speciale di esame consistente nell'espletamento di una prova orale sull'esperienza maturata, anche in ordine alla valutazione sostenuta, nel corso del servizio prestato.

 

Dando seguito a tali disposizioni il Miur ha emanato il decreto 20 luglio 2015, prot. n. 499, che disciplina le modalità di svolgimento del corso di formazione (e relativa prova finale) e della sessione speciale di esame.

I soggetti di cui alla lettere a) e b) sono individuati dagli Uffici Scolastici Regionali, che ne trasmettono i nominativi alla Direzione generale per il personale scolastico entro il 24 luglio 2015.

 

Il corso di formazione è organizzato dagli Uffici Scolastici Regionali e ha una durata complessiva di 80 ore. I soggetti che frequentano il corso per almeno 65 ore sono ammessi alla prova scritta finale. Quest’ultima verterà su un argomento individuato dalla commissione nell'ambito di quelli oggetto del corso. Il tempo a disposizione è di sei ore. È consentito l'uso di codici non commentati e di raccolte di normativa scolastica, oltre che di raccolte di leggi comprensive di note e circolari e del vocabolario della lingua italiana. La valutazione della prova è effettuata in trentesimi, ed è superata con un punteggio pari o superiore a 21.

La graduatoria dei vincitori costituisce elenco aggiuntivo alle rispettive graduatorie regionali di cui al concorso bandito nel 2011. I soggetti che hanno ottenuto il punteggio minimo previsto sono assunti, nel limite dei posti vacanti e disponibili nella regione ovvero ai sensi del comma 92 della Legge n. 107/2015 (nel limite massimo del 20 per cento dei  posti autorizzati per l'assunzione di dirigenti scolastici).

 

La sessione speciale di esame, consistente in una prova orale, è valutata una commissione diversa da quella giudicante la prova scritta del corso di formazione. Alla prova è attribuito un punteggio espresso in trentesimi e si intende superata con un punteggio minimo pari a 21. Per i vincitori sono confermati i contratti a tempo indeterminato in qualità di dirigenti scolastici, nonché l'assegnazione alla sede.