Edilizia scolastica: autorizzati i mutui agevolati

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che autorizza le Regioni a stipulare contratti di mutuo agevolato per il finanziamento degli interventi inclusi nei piani regionali triennali di edilizia scolastica di cui alla programmazione unica nazionale 2015-2017.

Con decreto 1 settembre 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 250 del 27 ottobre 2015 - Suppl. Ordinario n. 59, è autorizzato l'utilizzo, da parte delle regioni, per il finanziamento degli interventi inclusi nei piani regionali triennali di edilizia scolastica di cui alla programmazione unica nazionale 2015-2017, dei contributi pluriennali di euro 40.000.000,00 annui, decorrenti dal 2015 e fino al 2044, previsti dall'art. 10 del decreto-legge n. 104 del 2013, per le finalità, nella misura e per gli importi a ciascuna regione assegnati.

Le Regioni potranno accendere, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, mutui agevolati con la Bei (Banca europea per gli investimenti), con la Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa, con la società Cassa depositi e prestiti S.p.a. e con i soggetti autorizzati all'esercizio dell'attività bancaria.

Il finanziamento coprirà la ristrutturazione, la messa in sicurezza, l'adeguamento alle norme antisismiche, l'efficientamento energetico e la costruzione di nuovi edifici scolastici. Fra i primi 1.300 interventi che saranno realizzati circa il 25% riguarda nuove costruzioni, il rimanente 75% è relativo a manutenzione e ristrutturazione di edifici esistenti.