Oggi al Miur: Musica ed Expo 2015

Intensa l’agenda odierna di appuntamenti a viale Trastevere: alle ore 12 i ministri Giannini e Martina presentano i progetti della scuola per Expo 2015; alle 14.30 la proposta del Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti volta ad assicurare il successo dell’iniziativa del Governo.



Oggi alle ore 12, presso la Sala della Comunicazione del Miur, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina interverranno alla presentazione dei progetti della scuola per Expo 2015.

Il prof. Andrea Lenzi (Ordinario di Endocrinologia - Sapienza Università di Roma) illustrerà il progetto di educazione alimentare realizzato da Miur e Mipaaf in collaborazione con il Dipartimento di Medicina sperimentale della Sapienza Università di Roma.

Saranno presenti delegazioni di studenti degli Istituti impegnati nei vari progetti. Interverranno inoltre Pietro Galli, direttore della Gestione evento Expo 2015 e Michele Elia, l’Ad di Ferrovie dello Stato.

 

Dalle 14.30 alle 17.30, sempre presso la Sala della Comunicazione, il mondo della cultura e della musica in campo per "La Buona Scuola". Lunedì 6 ottobre esperti di settore presenteranno al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in un convegno-evento, la loro proposta al Governo per un Piano nazionale per la musica a scuola. La proposta arriverà dal Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti. La proposta sarà illustrata dal Presidente del Comitato, il professor Luigi Berlinguer, accompagnato dai musicisti e testimonial della giornata Paolo Fresu, Danilo Rea e Paolo Damiani.

Interverranno, in quanto aderenti all’iniziativa, numerosi esponenti del mondo culturale, musicale e istituzionale italiano. L’intento è di assicurare il successo dell’iniziativa del Governo per l’introduzione dell’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti e promuovere una forte sensibilizzazione del pubblico, più in generale, verso le manifestazioni musicali.