PON Scuola: fondi per laboratori e attrezzature

Nell’ambito del PON Per la Scuola, il Miur ha pubblicato un bando da 25,9 milioni di euro per la realizzazione di laboratori nel Licei Musicali e coreutici e per potenziare le attrezzature degli Scientifici a indirizzo sportivo. Le scuole possono presentare i progetti dal 22 febbraio al 31 marzo.

L'Avviso pubblico è disponibile nella sezione del sito Miur dedicata al PON Programma Operativo Nazionale (FSE-FESR) 2014-2020 "Per la Scuola Competenze e ambienti per l'apprendimento". Questi i principali obiettivi.

 

Licei musicali e coreutici

Accrescere l'attrattività di questi indirizzi; potenziare gli ambienti didattici  e i laboratori per l'approfondimento delle discipline di indirizzo e per la realizzazione di attività musicali e/o coreutiche; attivare laboratori multimediali dotati di attrezzature per realizzare attività musicali mediante le tecnologie digitali; adottare approcci didattici innovativi e migliorare la connessione tra istruzione, formazione e mondo del lavoro per una qualificazione dell'offerta del Liceo musicale e coreutico più adeguata e funzionale ai bisogni del Paese.

 

Licei scientifici ad indirizzo sportivo

Aumento dell'attrattività del percorso di studi; potenziamento degli ambienti di apprendimento per l'approfondimento delle scienze motorie e sportive e delle diverse discipline sportive; apprendimento delle metodologie specifiche dell'indagine scientifica in ambito sportivo; valorizzazione delle attitudini, capacità e preferenze personali di studentesse e studenti per padroneggiare le abilità motorie e le tecniche sportive specifiche.

 

I fondi a disposizione consentono la copertura di tutte le istituzioni scolastiche interessate (120 Licei musicali e coreutici e 158 Licei a indirizzo sportivo): ci sono 150mila euro per ciascun laboratorio dei Licei musicali e coreutici e 50mila euro per le attrezzature dei Licei scientifici a indirizzo sportivo.

Tra i criteri di valutazione dei progetti: le condizioni socio economiche del territorio in cui sorge la scuola; il tasso di abbandono; l’apertura dei laboratori al territorio e di fruibilità delle strutture da parte dell'intera scuola e in collaborazione con altre scuole; il livello di integrazione delle attrezzature richieste con quelle già esistenti; il grado di innovazione delle attrezzature e delle strumentazioni da acquistare e della didattica da attuare; la presenza di dispositivi per l'inclusione e l'integrazione.