Istituti tecnici: Monitoraggio nazionale 2018

Presentato lo scorso 17 aprile al Miur il Monitoraggio nazionale 2018 sul Sistema ITS (Istituti Tecnici Superiori): oltre l’80% dei ragazzi trova lavoro entro un anno dal diploma, nella maggior parte dei casi in un’area coerente con il percorso concluso.

La rilevazione si è concentrata sugli esiti occupazionali a dodici mesi dal diploma per gli studenti che hanno concluso i percorsi presso gli ITS fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2016.  Complessivamente sono stati monitorati 2.774 iscritti e 113 percorsi erogati da 64 Fondazioni (il 68,82% delle 93 Fondazioni ITS ad oggi costituite).

L’area tecnologica con il maggior numero di percorsi conclusi al 31 dicembre 2016 è quella delle Nuove tecnologie per il Made in Italy con 49 percorsi (43,4%). Seguono la Mobilità sostenibile con 18 percorsi (15,9%), le Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo con 15 percorsi (13,3%), l’Efficienza energetica con 13 percorsi (11,5%). Anche sul fronte degli iscritti, diplomati e occupati è l’area Nuove tecnologie per il made in Italy a prevalere con 1.182 iscritti, 963 diplomati e 808 occupati. Segue la Mobilità sostenibile con 445 iscritti, 357 diplomati e 300 occupati.

I diplomati nel periodo considerato dal monitoraggio sono stati 2.193, l’82,5% di loro ha trovato un’occupazione a dodici mesi dalla conclusione del percorso formativo, nell’87,3% dei casi in un’area coerente con il piano di studi. I diplomati che non hanno trovato lavoro sono 383, di questi 101 si sono iscritti ad un percorso universitario.

I percorsi formativi con i migliori esiti, 55 sui 64 monitorati, dal punto di vista del numero di diplomati e del tasso di occupazione a 12 mesi, hanno avuto accesso alla premialità da 13,3 milioni di euro del Fondo nazionale 2017, aumentati dalla Legge di bilancio 2018 (+ 10 milioni per il 2018, +20 milioni per il 2019 e +35 milioni per il 2020). Le risorse della premialità dovranno essere impiegate per realizzare un percorso formativo aggiuntivo che dovrà avere come obiettivo principale l’acquisizione da parte degli studenti di competenze correlate al Piano nazionale Impresa 4.0.

Le Regioni con il maggior numero di percorsi premiati sono il Veneto (13 percorsi, il 72,2% dei percorsi monitorati), la Lombardia (11 percorsi, il 42,3% dei percorsi monitorati) e l’Emilia Romagna (7 percorsi, il 53,8% dei percorsi monitorati).

I dati del monitoraggio sono stati presentati dal Sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi e da Giovanni Biondi, Presidente di Indire che ha condotto il monitoraggio. Nel corso della conferenza è stata annunciata anche una campagna di comunicazione che servirà per diffondere, attraverso diversi canali, la conoscenza degli ITS e delle loro potenzialità.