A scuola arriva la mensa bio

Con decreto firmato dal Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali di concerto con il Miur e il Ministro della Salute, e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, vengono definiti criteri e requisiti delle mense scolastiche biologiche.

Il decreto 18 dicembre 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 5 aprile scorso, anche allo scopo di favorire una corretta informazione agli studenti sui principi della sostenibilità dell'agricoltura biologica, persegue le seguenti finalità:

  • promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l'ambiente nell'ambito dei servizi di refezione scolastica;
  • definire i requisiti per qualificare il servizio di refezione scolastica quale mensa biologica, in conformità alla disciplina europea vigente;
  • definire criteri di premialità, da inserire nella documentazione di gara, idonei a favorire il consumo di prodotti biologici sostenibili per l'ambiente e a ridurre lo spreco alimentare.

Ai fini dell'affidamento del servizio di mensa scolastica biologica, le stazioni appaltanti e i soggetti eroganti il servizio di mensa biologica prevedono nella documentazione di gara o nei relativi contratti i requisiti, le specifiche tecniche nonché i criteri di premialità.

Presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali è istituito un elenco delle stazioni appaltanti che hanno proceduto all'aggiudicazione e dei soggetti eroganti il servizio. L'elenco è pubblicato sui siti web del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e del Miur.

Vengono poi istituiti uno o più marchi collettivi identificativi della mensa scolastica biologica in funzione delle percentuali di prodotto biologico utilizzato, con relativi piani di controllo.