Docenti scuola secondaria: adeguamento organici di diritto alle situazioni di fatto. Ulteriori precisazioni

Con circolare 4 agosto 2010 n. 71, si impartiscono, a seguito della pubblicazione dei movimenti e la conoscenza degli esuberi provinciali, ulteriori disposizioni riguardo alle modalità di attuazione dei potenziamenti per la salvaguardia dei docenti soprannumerari e la sistemazione del personale in esubero.

Con circolare 4 agosto 2010 n. 71, prot. n. 2522 si impartiscono, a seguito della pubblicazione dei movimenti e la conoscenza degli esuberi provinciali, specifiche ulteriori disposizioni riguardo alle modalità di attuazione dei potenziamenti per la salvaguardia dei docenti soprannumerari e la sistemazione del personale in esubero (anche con riferimento alla recente ordinanza del TAR del Lazio). In particolare:

  •  il numero delle classi prime si determina tenendo conto del numero complessivo degli alunni iscritti, indipendentemente dai diversi indirizzi presenti nell’istruzione liceale, tecnica e professionale.
  •  in applicazione dei regolamenti di riordino della scuola secondaria, le cattedre sono costituite con 18 ore settimanali, nel rispetto degli obiettivi finanziari di cui all’art. 64 della legge 133 del 2008. Si fa eccezione per quelle cattedre che non sia possibile formare per complessive 18 ore anche ricorrendo ad una diversa organizzazione modulare, fermo restando che le stesse non potranno comunque avere un orario inferiore alle 15 ore settimanali. In tal caso l’orario necessario per completare la cattedra sarà impiegato per il potenziamento degli insegnamenti obbligatori e/o per attivare ulteriori insegnamenti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano dell’offerta formativa.
  •  nelle classi prime ove non è obbligatoriamente previsto l’insegnamento dell’inglese, non è più necessario formare cgruppi di alunni che studiano lingue straniere diverse: la lingua prescelta sarà quella indicata dal POF della scuola, tenendo anche conto delle richieste espresse dall’utenza.

 

Classi di concorso

In attesa della definizione del regolamento sulle nuove classi di concorso, per la costituzione degli organici e della mobilità sono state utilizzate le attuali classi di concorso, su cui vanno a confluire, con le opportune variazioni, le discipline relative al primo anno di corso degli istituti di secondo grado, in base alle tabelle pubblicate con note n. 1348 del 21 aprile e n. 5358 del 25 maggio 2010.

Per quanto riguarda l’indirizzo IP05 “Servizi per l’enogastronomia e ospitalità alberghiera”, è in corso di perfezionamento il decreto con il quale viene data applicazione all’organizzazione delle ore di laboratorio delle classi 50/C e 51/C; tali ore verranno effettuate suddividendo ciascuna classe in due squadre alternativamente impegnate nel “settore cucina” e nel “settore sala e vendita”.

 

Personale in esubero

Rispetto all’a.s. 2009/2010, il personale docente in esubero a livello provinciale è aumentato anche per effetto della riduzione delle ore settimanali di lezione delle seconde, terze e quarte classi degli istituti tecnici e delle seconde e terze classi degli istituti professionali. Il personale facente parte di classi di concorso in esubero dovrà essere utilizzato secondo quanto previsto dall’art. 5, comma 5, del CCNI sulla mobilità annuale sottoscritto il 15 luglio 2010.

Il personale in esubero dell’istruzione tecnica e professionale che verrà utilizzato nella scuola di precedente titolarità, dovrà essere impiegato prioritariamente nelle classi oggetto delle riduzione di orario, per potenziare gli insegnamenti obbligatori previsti dagli indirizzi di studio che sono stati oggetto di riduzione e, per l’istruzione professionale, anche per attivare i corsi triennali per il conseguimento della qualifica professionale.

Tale personale, nel caso siano state rilevate riduzioni delle quantità orarie tali da comportare un quadro orario inferiore alle 32 ore settimanali per l’istruzione tecnica e alle 34 per quella professionale, concorrerà ad integrare le ore mancanti fino alla copertura dei citati orari settimanali. Soddisfatta tale prioritaria esigenza, il restante personale verrà utilizzato per potenziare gli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti e/o attivare ulteriori insegnamenti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano dell’offerta formativa mediante la diversificazione e personalizzazione dei piani di studio.

Mentre per l’utilizzo dei docenti in esubero nelle classi dell’istruzione tecnica e dell’istruzione professionali oggetto delle riduzione di orario non è necessario alcuna richiesta da parte della scuola, nel caso del potenziamento è necessario che l’istituzione scolastica avanzi apposita richiesta all’Ufficio scolastico territoriale.