Valutazione dirigenti scolastici e retribuzione di risultato

Il procedimento di valutazione dei dirigenti scolastici relativo all'anno scolastico 2018/2019 non avrà ricadute sulla retribuzione di risultato: è quanto stabilisce l'accordo tra Miur e sindacati siglato lo scorso 4 marzo.

L'accordo 4 marzo 2019 stabilisce che, in attesa di intraprendere il confronto sul tema e di rafforzare il contingente ispettivo per lo svolgimento delle attività connesse, il procedimento di valutazione dei Dirigenti scolastici relativo all'anno scolastico 2018/2019 è privo di ricadute sulla retribuzione di risultato.

Le attività e le risultanze connesse sono finalizzate ad una revisione del procedimento di valutazione, che tenga in adeguata considerazione anche le condizioni di contesto.

In questa fase transitoria la partecipazione alla valutazione da parte dei Dirigenti scolastici non è prescrittiva; pertanto la mancata partecipazione esclude l'espressione della valutazione (sia di prima istanza da parte dei Nuclei, sia finale da parte dei Direttori degli U.S.R.).

Il Miur si impegna, non appena sottoscritto in via definitiva il CCNL di area, ad  avviare tempestivamente il confronto sulla procedura e sulle modalità della valutazione dei  Dirigenti scolastici per il triennio 2019/2022.