Progetti minoranze linguistiche: proroga

Differito al 30 giugno il termine per l’invio dei progetti di promozione e valorizzazione delle lingue di minoranza per accedere ai finanziamenti previsti per il biennio 2017/2019.

Lo ha comunicato il Miur con nota 12 giugno 2017 prot. n. 6632. Entro il nuovo termine del 30 giugno 2017 dovranno essere inviate le schede allegate alla precedente nota 3 maggio 2017, prot. n. 4791. (scheda sintetica e scheda formulario) al seguente indirizzo di posta elettronica: daniela.marrocchi1@istruzione.it.

Il progetto in originale, redatto in lingua italiana e in lingua minoritaria, l’accordo di rete e la dichiarazione dell’Istituto capofila di appartenenza all’ambito territoriale e subcomunale tutelato dalla L. 482/1999 dovranno essere inviati, entro la stessa data, attraverso il servizio postale al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la valutazione del sistema nazionale d’istruzione, V.le Trastevere 76/A - 00153 Roma.

Costituiscono requisiti di ammissione:

  • cooperazione in rete, che dovrà essere costituita da un minimo di tre istituzioni scolastiche e dovrà avere un'apprezzabile rappresentatività sul territorio;
  • continuità: ogni proposta progettuale dovrà presentare un’articolazione biennale ed essere realizzata nell’arco dei due anni scolastici 2016/2017 – 2017/2018;
  • osservanza dei termini e delle modalità.

Un Gruppo di Studio appositamente costituito e incaricato della valutazione effettuerà l'esame delle iniziative progettuali presentate dalle istituzioni scolastiche capofila. Questi i criteri di valutazione:

  1. Insegnamento della lingua minoritaria attuato da parte dei docenti della scuola, con idonee competenze linguistiche in orario curricolare (max. 20 punti)
  2. Insegnamento veicolare (max 15 punti)
  3. Produzione di materiali multimediali pedagogici e didattici trasferibili, anche con approccio ludico (max 15 punti)
  4. Collaborazione plurilingue (max 10 punti)
  5. Valutazione (max 15 punti)
  6. Collaborazione in rete e rappresentatività nel territorio (max 5 punti)
  7. Sinergia con gli Enti locali (max 10 punti)
  8. Punteggio aggiuntivo (max 5 punti)

Nella descrizione dei progetti si raccomanda di focalizzare gli obiettivi, i processi e i prodotti finali, rilevare il numero dei destinatari, articolare le azioni tra le scuole partner, suddividere gli oneri finanziari ed infine specificare le azioni di monitoraggio e di valutazione dell'attività.

Al progetto dovrà essere allegata una scheda finanziaria dettagliata, che potrà contenere esclusivamente le seguenti voci di spesa:

  • progettazione didattica e gestione amministrativo-contabile (max. 10%);
  • insegnamento da parte dei docenti e/o esperti esterni;
  • produzione di materiali (max. 10%).

Nel predisporre il piano finanziario ci si dovrà attenere ai compensi orari per il personale docente previsti dalla vigente contrattazione collettiva relativamente alle ore aggiuntive di insegnamento (€ 35,00/h) e alle ore aggiuntive non di insegnamento (€ 17,50/h).

Ferma restando la facoltà del Gruppo di lavoro di dichiarare ammissibile una cifra inferiore, in ogni caso la richiesta di finanziamento non potrà superare l'importo massimo di € 20.000,00 per ciascun progetto.