Dispersione scolastica: parte la Cabina di regia

Si sono aperti nella giornata del 12 maggio scorso i lavori della Cabina di regia sulla dispersione scolastica, istituita presso il Miur. Fedeli: "Combattere la povertà educativa è la base per combattere le altre povertà: da lì partono le disuguaglianze, così come le opportunità".

Quando si parla di dispersione scolastica, l'indicatore utilizzato a livello europeo per la quantificazione del fenomeno è quello degli early leaving from education and training (ELET), ovvero la quota dei giovani tra i 18 e i 24 anni con al più il titolo di scuola secondaria di I grado, o una qualifica di durata non superiore ai 2 anni, e non più in formazione.

La strategia di miglioramento Europa2020 prevede che l'Italia porti la quota degli abbandoni precoci al 10%. Nel 2006 questa quota era pari al 20,8%, nel 2015 al 14,7%.

Il Miur ha istituito una cabina di regia sulla dispersione scolastica, presieduta dal Ministro Fedeli e composta da rappresentanti del Ministero, dell'Associazione dei Comuni Italiani (ANCI), dell'Unione delle Province (UPI), delle Regioni, del Ministero del Lavoro e da tre esperti: Marco Rossi Doria, Anna Serafini e Enrico Giovannini.

Entro luglio la cabina di regia produrrà un documento operativo per interventi sistemici e di lungo termine con una metodologia d'azione condivisa e partecipata.