Nasce edustrada.it, il portale dell’educazione stradale

Materiali e progetti didattici, monitoraggio dei dati e un forum per approfondire i temi della sicurezza stradale: è stato presentato il 21 settembre scorso al Miur il nuovo portale www.edustrada.it, realizzato in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dedicato alla raccolta e allo scambio di contenuti relativi all’educazione stradale nelle scuole.

I dati sugli incidenti stradali in Italia sono ancora troppo elevati e descrivono uno scenario da “guerra civile”: nel 2015 si sono verificati 173.892 incidenti con lesioni a persone, e 56,3 decessi per incidente stradale ogni milione di abitanti. Sempre più fondamentale e decisivo appare dunque il lavoro preventivo ed educativo da fare nelle scuole.

A questo scopo nasce il nuovo portale www.edustrada.it, uno strumento operativo per aumentare il coinvolgimento degli studenti e dei docenti, che mette a disposizione delle scuole materiali e progetti didattici, monitoraggio dei dati e un forum di discussione per approfondire i temi della sicurezza stradale, prevenzione degli incidenti, rispetto delle norme di sicurezza, mobilità sostenibile. On line anche il piano di educazione stradale elaborato per l’anno scolastico 2016/17, dal Miur di concerto con il Ministero dei Trasporti.

Alla presentazione, svoltasi il 21 settembre al Miur, sono intervenuti il Sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi e dal Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato; Umberto Guidoni, Segretario Generale Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale; Francesco Tufarelli, Segretario Generale Automobile Club d’Italia.

La piattaforma interattiva fungerà da raccolta tematica di tutti i programmi attivi per l’anno scolastico in corso. In sinergia con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), la Polizia Stradale, ACI, FCI (Federazione ciclistica italiana), l’Associazione Guarnieri, è stato predisposto un coordinamento organizzativo delle Linee guida per l’educazione stradale, operando un monitoraggio costante del numero di scuole ed alunni che hanno aderito e completato ciascun programma educativo.