Organici di fatto personale ATA

Dal 10 agosto saranno attive le funzioni per la trasmissione al Sistema Informativo di eventuali adeguamenti dell’organico di diritto alle situazioni di fatto relativamente al personale ATA. L’attivazione di ulteriori posti deve costituire oggetto di apposito, motivato, decreto, da emanarsi entro il 31 agosto a cura degli UU.SS.RR.

Con nota 2 agosto 2017, prot. n. 33992 il Miur ha diramato indicazioni sulle attività da porre in essere nella fase di adeguamento dell’organico di diritto alla situazione di fatto.

In relazione al profilo DSGA, il dirigente preposto all’Ufficio Scolastico Regionale procede secondo i seguenti criteri:

  • nelle province nelle quali l’esubero di personale è superiore alle scuole sottodimensionate non si procede ad alcun abbinamento e il personale è utilizzato secondo i criteri definiti nel CCNI sulle utilizzazioni;
  • nelle province nelle quali l’esubero di personale è inferiore alle scuole sottodimensionate, si procede all’abbinamento delle scuole nel limite del numero dei DSGA in esubero da riassorbire;
  • nelle province nelle quali non vi è esubero, le scuole sottodimensionate sono affidate, ognuna, ai DSGA di ruolo, già in servizio in istituzione scolastica normo-dimensionata.

Per quanto riguarda gli altri profili del personale ATA, la nota trasmette il prospetto con il raffronto tra l’organico di diritto  e l’obiettivo dell’organico di fatto.

I criteri di valutazione per l’eventuale attivazione di ulteriori posti potranno fare riferimento alla presenza di numerosi plessi/sezioni staccate, di un elevato numero di alunni, di cospicua presenza di alunni con disabilità, alla necessità di garantire il regolare funzionamento delle istituzioni scolastiche e la copertura dei tempi scuola previsti dai piani triennali dell’offerta formativa.

Il numero di posti attivato nella presente fase, e riportato nel decreto da trasmettere al Miur, deve risultare concordante con quello comunicato contestualmente al Sistema informativo.