Piano Scuola Digitale, un anno dopo

A un anno dalla sua presentazione, il Miur fornisce i dati per un primo bilancio sullo stato dell’arte del Piano Nazionale Scuola Digitale: 500 i milioni investiti, oltre il 65% delle azioni previste già avviate. Soddisfazione da parte del ministro Giannini: “Il Piano sta facendo della scuola un motore dell'innovazione del Paese”. Dal 25 al 30 novembre la Settimana del PNSD.

Il 27 ottobre 2015 il Miur lanciava il Piano Nazionale Scuola Digitale. A distanza di un anno dopooltre il 65% delle azioni previste sono state avviate e sono stati investiti 500 milioni su 1,1 miliardi di euro stanziati investiti per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali, la formazione dei docenti.

In particolare sono stati stanziati:

  • 88,5 milioni di euro per il cablaggio interno delle scuole;
  • 140 milioni per la realizzazione di ambienti digitali per la didattica integrata in oltre 5.500 scuole;
  • 58 milioni per la creazione di laboratori territoriali per l’occupabilità;
  • 28 milioni per la realizzazione di 1.800 atelier creativi;
  • 7,5 milioni per le biblioteche scolastiche in chiave digitale aperte al territorio;
  • 5 milioni per la digital social innovation.

Ancora, è stato lanciato un bando da 5 milioni per la creazione di 25 curricoli digitali su competenze digitali, ed è in corso la formazione di oltre 140.000 dipendenti della scuola tra animatori digitali, docenti che costituiranno i “team per l’innovazione”, dirigenti scolastici, dsga, personale amministrativo e tecnico.

Nelle prossime settimane saranno banditi altri 150 milioni di euro in preparazione della Settimana del PNSD che si terrà dal 25 al 30 novembre con l’obiettivo di coinvolgere le scuole in un percorso condiviso di formazione e di costruzione del prossimo anno di PNSD.