Miur: le priorità per il 2017

Diramato l’Atto di indirizzo che individua le priorità politiche del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per l'anno 2017: un documento strutturato in nove punti, con relative aree di intervento aggiornate ed integrate sulla base delle nuove finalità da perseguire.

L’Atto di indirizzo 13 ottobre 2016, prot. n. 46 individua le seguenti nove priorità politiche:

  1. Miglioramento del sistema scolastico: formazione iniziale/reclutamento, formazione in servizio, autonomia e valutazione
  2. Inclusione scolastica: per un'offerta formativa personalizzata ed inclusiva
  3. Potenziamento e miglioramento dell'offerta formativa attraverso l'innovazione didattica in una dimensione internazionale
  4. Programma nazionale per la ricerca
  5. Autonomia responsabile delle istituzioni della formazione superiore
  6. Investire sul capitale umano nel settore della formazione superiore in una prospettiva di internazionalizzazione
  7. Innovazione digitale
  8. Edilizia scolastica
  9. Prevenzione della corruzione, trasparenza e miglioramento della qualità dei servizi erogati

In particolare, nell’ambito della priorità n. 1, si ribadisce la più volte espressa volontà di dare stabilità e certezza alla governance degli istituti scolastici attraverso lo svolgimento dei concorsi per dirigente scolastico e direttore dei servizi amministrativi.

Per sostenere il processo di rafforzamento dell’autonomia scolastica, fondamentale risulta potenziare la formazione degli insegnanti e del personale in servizio nella scuola.

In primo piano l’inclusione scolastica, da incentivare anche attraverso l’uso di nuove tecnologie, e la riduzione della dispersione. Centrali anche l’investimento sul capitale umano sul fronte della ricerca (mediante l’attuazione della strategia prevista dal Programma Nazionale per la Ricerca) e del diritto allo studio.

Prosegue l’impegno sul fronte dell’edilizia scolastica, nell'opera di riqualificazione sotto il profilo della sicurezza, dell'agibilità e della funzionalità, portando avanti il Piano nazionale attivato nel 2014.