Giornata internazionale contro l’omofobia

Ricorre il 17 maggio la Giornata internazionale contro l’omofobia e contro ogni forma di atteggiamento pregiudiziale basato sull’orientamento sessuale, indetta dall’Unione Europea. Le scuole sono invitate ad attuare iniziative di sensibilizzazione contro le disuguaglianze, dando maggior rilievo alle buone pratiche e ai migliori percorsi educativi.

In proposito il Miur ha inviato alle scuole la nota 16 maggio 2016, prot. n. 4213. Una scuola realmente inclusiva educa al contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione, tra cui anche la discriminazione omofobica. In tal senso, la scuola deve fornire strumenti, metodologie e deve attivare tutte le necessarie pratiche per interventi di prevenzione.

Il Miur intende supportare le istituzioni scolastiche fornendo agli insegnanti strumenti per il proprio aggiornamento e la conoscenza del contesto giovanile, ma anche agli studenti e alle famiglie spazi per potersi confrontare sulle delicate questioni legate all’identità di genere o a  qualsiasi altra forma di violenza.

Il sito www.noisiamopari.it curato dalla Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, mette a disposizione materiali di varia natura e strumenti didattici, nonché ospita iniziative già realizzate da istituzioni scolastiche del territorio che possono essere divulgate in qualità di buone pratiche da diffondere negli altri istituti scolastici.

Con il Protocollo d’Intesa siglato in data 10/12/2015 tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Istituto di Ortofonologia, le parti si impegnano a promuovere progetti in favore delle Scuole, al fine di diffondere la cultura della prevenzione dei comportamenti a rischio, della legalità, del rispetto dell’altro e dell’integrazione sociale attraverso iniziative che accrescano, nei giovani, il rispetto per gli altri e per loro stessi.

La comunità scolastica potrà avvalersi di un servizio di messaggistica al numero 345/3916485, attraverso il quale segnalare casi e verificare con gli esperti dell’Istituto tutte le possibili forme di interventoi. Inoltre, è possibile rivolgersi agli esperti dell’Istituto anche tramite indirizzo di posta elettronica: esperti@diregiovani.it.