Minoranze linguistiche: finanziamento progetti 2016/18

Pubblicato da parte del Miur il nuovo bando per il finanziamento dei percorsi progettuali in rete di promozione e valorizzazione delle lingue di minoranza per il biennio 2016/2018. L’obiettivo è favorire la diffusione di un uso vivo della lingua nell’ottica di una reale contestualizzazione dell’apprendimento. Invio dei progetti entro il 6 giugno.

I Dirigenti scolastici degli istituti statali o dipendenti dalle regioni e province autonome del primo ciclo, situati in ambiti territoriali e subcomunali delimitati in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche storiche, sono invitati a presentare, anche con il coinvolgimento di scuole paritarie, percorsi progettuali in rete per il biennio 2016/2018, sulla base delle indicazioni e dei criteri indicati con nota 5 maggio 2016, prot. n. 4843. Costituiscono requisiti di ammissione:

  • cooperazione in rete, che dovrà essere costituita da un minimo di tre istituzioni scolastiche e dovrà avere un'apprezzabile rappresentatività sul territorio;
  • continuità: ogni proposta progettuale dovrà presentare un’articolazione biennale ed essere realizzata nell’arco dei due anni scolastici 2016/2017 – 2017/2018;
  • osservanza dei termini e delle modalità.

Un Gruppo di Studio appositamente costituito e incaricato della valutazione effettuerà l'esame delle iniziative progettuali presentate dalle istituzioni scolastiche capofila. Questi i criteri di valutazione:

  1. Insegnamento della lingua minoritaria attuato da parte dei docenti della scuola, con idonee competenze linguistiche in orario curricolare (max. 20 punti)
  2. Insegnamento veicolare (max 15 punti)
  3. Produzione di materiali multimediali pedagogici e didattici trasferibili, anche con approccio ludico (max 15 punti)
  4. Collaborazione plurilingue (max 10 punti)
  5. Valutazione (max 10 punti)
  6. Collaborazione in rete e rappresentatività nel territorio (max 10 punti)
  7. Sinergia con gli Enti locali (max 10 punti)
  8. Prodotti musicali (max 5 punti)

Nella descrizione dei progetti si raccomanda di focalizzare gli obiettivi, i processi e i prodotti finali, rilevare il numero dei destinatari, articolare le azioni tra le scuole partner, suddividere gli oneri finanziari ed infine specificare le azioni di monitoraggio e di valutazione dell'attività.

Al progetto dovrà essere allegata una scheda finanziaria dettagliata, che potrà contenere esclusivamente le seguenti voci di spesa:

  • progettazione didattica e gestione amministrativo-contabile (max. 10%);
  • insegnamento da parte dei docenti e/o esperti esterni;
  • produzione di materiali (max. 10%).

Nel predisporre il piano finanziario ci si dovrà attenere ai compensi orari per il personale docente previsti dalla vigente contrattazione collettiva relativamente alle ore aggiuntive di insegnamento (€ 35,00/h) e alle ore aggiuntive non di insegnamento (€ 17,50/h).

Ferma restando la facoltà del Gruppo di lavoro di dichiarare ammissibile una cifra inferiore, in ogni caso la richiesta di finanziamento non potrà superare l'importo massimo di € 20.000,00 per ciascun progetto.

L'invio dei progetti da parte delle istituzioni scolastiche dovrà essere effettuato, utilizzando le schede allegate alla nota e corredato dalla documentazione ivi indicata, presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la valutazione del sistema nazionale d'istruzione, V.le Trastevere 76/A - 00153 Roma, entro e non oltre il 6 giugno 2016.