Guida alla compilazione della domanda di nuova inclusione (modello 2)

La domanda va inviata all’USP della provincia scelta per l’inserimento. Se l’aspirante è già incluso nelle graduatorie ad esaurimento, la domanda deve essere inviata alla provincia di precedente inclusione (anche se presenta contemporaneamente la nuova inclusione in altre province. Per i candidati iscritti in 2 province la domanda di nuovo inserimento va inviata ad una sola delle 2 province.

 

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Sezione A1: indicare le proprie generalità. Le donne coniugate devono indicare il cognome di nascita. Il Recapito è quello presso il quale si desidera ricevere comunicazioni riguardo alla procedura. È cura dell’aspirante comunicare eventuali successive variazioni.

Sezione A2 – Indicare le ulteriori province (massimo 3) nelle quali si chiede di essere inseriti in posizione subordinata a coloro che sono inclusi in III fascia. Non possono essere indicate come ulteriori province Trento, Bolzano ed Aosta.

 

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Sezione B- B1: Va compilata da coloro che conseguino titolo all’inclusione per la prima volta in una determinata graduatoria, in base ad una delle causali contraddistinte dalle lettere “C”, “E”, ovvero “H”.

Ad ognuna di queste caselle occorre, in corrispondenza sul margine destro della pagina, barrare la casella relativa alla circostanza se l’abilitazione è stata già conseguita entro la scadenza di presentazione delle domande, ovvero se la stessa è da conseguire entro il 30 giugno 2009. Quest’ultima situazione comporta la presentazione dell’apposita dichiarazione dell’avvenuto conseguimento del titolo, da inoltrare via Web, entro il termine del 30 giugno 2009

Sezione B2. Riguarda la richiesta dii inclusione in graduatoria dei docenti di strumento musicale che abbiano conseguito uno dei titoli di cui alla lettera “L” ovvero alla lettera “M”. Anche in questo caso è necessario barrare la corrispondente casella dell’avvenuto conseguimento o del conseguimento del titoli entro il 30 giugno 2009.

Sezione B3. Va compilata dai docenti che hanno titolo ad essere inclusi con riserva per una delle causali indicate alle lettere “N” ed “O”. Solo i candidati che conseguiranno uno dei titoli entro il 30 giugno 2009 dovranno presentare la dichiarazione entro tale termine.

 

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Sezione C1. Barrare tutte le caselle corrispondenti alle graduatorie per le quali si chiede la permanenza e/o l’aggiornamento. Alle graduatorie sono attribuiti i seguenti codici: AAAA (scuola dell’infanzia) – EEEE (scuola primaria) – PPPP (personale educativo) – per la scuola secondaria i codici corrispondenti alle varie classi di concorso.

Le caselle per l’inserimento nelle graduatorie delle scuole speciali per non vedenti e sordomuti vanno barrate, in corrispondenza di ciascuna tipologia di posto, dai docenti in possesso del titolo di specializzazione per il sostegno. Consultare l’elenco delle province in cui sono previste in organico delle scuole speciali.

Sezione C2. vanno barrate le caselle corrispondenti al titolo di sostegno posseduto (barrare la casella “A”), ovvero da conseguire entro il 30 giugno 2009 (barrare la casella “R”)

Sezione C3 Barrare le caselle corrispondenti al possesso dell’idoneità all’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria (caselle A e B), ovvero da conseguire entro il 30 giugno 2009 (caselle S e T).

 

Pagina 4: dichiarazione titoli valutabili

Va compilata una pagina per ogni classe di concorso o tipologia di posto richiesti.

Sezione D1: contrassegnare la casella che corrisponde alla tipologia di abilitazione conseguita, la votazione conseguita va espressa in centesimi. Per le SSIS e i corsi abilitanti in didattica della musica e i corsi Cobaslid, indicare gli anni accademici di conseguimento.

È possibile chiedere il miglior voto di abilitazione che consegue dal titolo conseguito rispetto a quello richiesto in precedenza. I possessori del diploma di didattica della musica devono dichiarare anche il possesso del diploma di istruzione secondaria di II grado.

Sezione D2: vanno indicati gli altri titoli culturali di cui si chiede la valutazione.

C1 Riportare il titolo di studio a condizione che sia di livello pari o superiore a quello che consente l’accesso all’insegnamento per la graduatoria di riferimento. Se, quindi, il titolo di accesso è una laurea del previdente ordinamento universitario di cui alla legge 341/90 (diploma di laurea almeno quadriennale) ovvero una laurea specialistica del nuovo ordinamento universitario di cui al dPR 270/04, è necessario possedere un analogo titolo accademico per ottenere il punteggio in questione. Il punteggio, in questa ipotesi, non si attribuisce per il possesso di una seconda laurea triennale, per un diploma di Conservatorio di musica o di Accademia di Belle Arti dichiarati, per legge, di livello equipollente ad una laurea triennale.Analogamente non si attribuisce punteggio, nel caso trattato, al possesso del diploma Isef considerato equipollente alla laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive. È invece titolo accademico di pari livello la soppressa laurea quadriennale in Scienze motorie. Tutti i citati titoli accademici di I° livello sono, invece, considerati titoli di livello superiore, per la scuola secondaria, nel caso in cui il titolo di accesso alla graduatoria sia un diploma di istruzione secondaria (docenti ITP). Si tenga presente il limite di valutazione complessivi di tali titoli (30 punti) ed il limite di 10 punti al massimo attribuibili ai titoli valutabili ai sensi delle voci C7) e C8), per ognuno dei quali vi è un limite di valutabilità di 3 titoli.

C2 e C3: indicare il possesso di altra abilitazione diversa da quella che costituisce titolo di accesso alla graduatoria. L’abilitazione conseguita per ambiti disciplinari con esame unico per le classi di concorso comprese in esso, non consente l’attribuzione di punteggio aggiuntivo. Le abilitazioni conseguite nella scuola secondaria (media e superiore) non sono valide per attribuire punteggio aggiuntivo nelle graduatorie della scuola dell’infanzia, primaria e del personale educativo, e viceversa.

C4: riportare il titolo professionale conseguito in uno dei Paesi dell’UE e riconosciuto dal Miur, quale titolo ulteriore rispetto al titolo abilitante che consente l’accesso alla graduatoria.

C5: indicare il dottorato di ricerca o il diploma di specializzazione che gli è equivalente di cui all’allegato n. 4

C6: indicare il diploma di specializzazione universitario di durata pluriennale che dà diritto all’attribuzione di un punteggio aggiuntivo di 5 punti.

 

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Sezione D2 è il prosieguo della pagina precedente per l’indicazione dei titoli culturali posseduti.

C7: indicare i titoli accademici di perfezionamento ed i Master con durata di 1500 ore e 60 CFU.

C8: riportare gli attestati di frequenza di corsi di perfezionamento di durata annuale che danno diritto ad un punteggio aggiuntivo di 1 punto ciascuno.

Per i titoli di cui ai precedenti punti C7 e C8. si valuta un solo titolo per anno accademico ed un massimo di 3 titoli per ciascuna categoria. Il punteggio complessivo che si può attribuire non può superare i 10 punti. È necessario aver superato l’esame finale e che i titoli siano coerenti con gli insegnamenti ai quali si riferisce la graduatoria.

C9: dichiarare il possesso della laurea in scienze della formazione primaria il cui punteggio aggiuntivo spetta solo se non valutata in precedenza ai punti C1 e c2.

C10: tale voce interessa gli aspiranti che hanno i requisiti di accesso all’insegnamento nella scuola primaria e che chiedono di essere inseriti negli elenchi per l’insegnamento della lingua straniera. Indicare il possesso della laurea in lingue straniere che abbia un piano di studi conforme a quanto stabilito dal DM 39/98 per l’accesso all’insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria.

Sezione D3: Indicare i titoli culturali e artistico professionali per i docenti di strumento musicali, ovvero dichiarazione di averli già presentati indicando in quale occasione.

Si ricorda che i titoli artistico-professionali vanno allegati alla domanda (barrare la casella corrispondente al punto 2). È possibile far riferimento ai titoli già presentati in precedenza (barrare la casella corrispondente al punto 1).

 

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Va compilata dagli aspiranti inclusi in III fascia. Va utilizzato un foglio per ogni singola classe di concorso.

Va dichiarato, per ogni anno scolastico, il servizio di insegnamento. Per l'a.s. 2006/07 va indicato solo il periodo di servizio eventualmente prestato dopo il giorno 17 aprile 2007 nel caso in cui il candidato non avesse già raggiunto, per il periodo antecedente, il massimo del punteggio attribuibile.

Va indicato, oltre all’anno scolastico, il tipo servizio: N per scuole non statali legalmente riconosciute (1 punto per ogni mese di servizio sino a max 6 punti), P in caso di servizio in scuole paritarie che dall’a.s. 2000/2001 si valuta come il servizio prestato nelle scuole statali (2 punti al mese sino ad un max di 12 punti); scuola statali lettera S.

Va indicato il periodo dal…al..di inizio e di termine del rapporto di lavoro ed i giorni complessivi di servizio utile. Indicare la scuole e l’indirizzo relativo.

I rapporti di lavoro non subordinati prestati con contratti atipici (prestazioni d’opera, collaborazioni coordinate e continuative, a progetto, ecc.) ove stipulati nelle scuole non statali per insegnamenti curricolari rispetto all’ordinamento delle scuole stesse e svolti secondo le medesime modalità continuative delle corrispondenti attività di insegnamento delle scuole statali, debitamente certificati con la data di inizio e termine del servizio stesso, vanno valutati per l’intero periodo, secondo i medesimi criteri previsti per i contratti di lavoro dipendente (nota 19 punto D, primo periodo, in calce alla tabella di valutazione dei titoli di servizio annessa al D.M. 131/2007). Non si valutano, pertanto, nelle graduatorie ad esaurimento, i servizi prestati con contratti di lavoro atipici per gli insegnamenti non curricolari, riconducibili all’area dell’ampliamento dell’offerta formativa.

Il raddoppio del servizio prestato in scuole pluriclassi elementari collocate in zone di montagna, e/o nelle piccole isole, e/o negli istituti penitenziari, si può chiedere solo per i servizi di insegnamento prestati negli aa.ss. dal 2003/2004 a tutto il 2006/2007.

Indicare nella sezione i servizi di insegnamento all’estero per sottoporli alla valutazione dell’apposita commissione istituita presso l’USR di competenza.

 

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Sezione F1. barrare la casella corrispondente alla tipologia di riserva richiesta. Si ricorda che per chiedere tale riserva è necessario dichiarare nella domanda di essere disoccupati ed iscritti al collocamento speciale al momento della presentazione della domanda, ovvero per aver reso tale dichiarazione in occasione della presentazione della domanda di precedente inclusione in graduatoria.

Sezione F2 barrare le caselle corrispondenti alla preferenza spettante

Sezione F3 altre informazioni. Per servizio senza demerito in altre amministrazioni, si intende quello prestato in amministrazioni pubbliche diverse dal Ministero dell’istruzione. Non va barrata da coloro che hanno titolo alla preferenza “Q” per aver prestato servizio per almeno un anno alle dipendenze del MIUR.

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Sezione G: rendere le dichiarazioni di rito sul possesso dei requisiti per la partecipazione a procedure di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni.

Sezione H. Occorre dichiarare se si desidera, in ciascuna delle province di inserimento, oltre all’immissione in ruolo, anche eventuali contratti di lavoro a tempo determinato di competenza degli USP attraverso l’utilizzo delle graduatorie provinciali ad esaurimento.

Si ricorda che l’inserimento nelle graduatorie d’istituto avverrà con termini e modalità che saranno indicati successivamente dal MIUR.

Sezione riassuntiva. Barrare tutte le caselle corrispondenti alle sezioni del modulo-domanda compilate, dichiarando i certificati eventualmente allegati ed i fogli aggiuntivi eventualmente compilati.

Apporre la data e la firma su ciascuna pagina del modulo-domanda. Barrare le parti non compilate.