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Decreto M.I. 14.05.2021, n. 39

Contrasto alla povertà e all'emergenza educativa Avviso adottato ai sensi dell'art. 3, co. 1, lettera a) del D.M. n.48/2021.
Formula iniziale - 

Art. 1 -  Oggetto dell'avviso

Art. 2 -  Beneficiari e destinatari del finanziamento

Art. 3 -  Coinvolgimento di altri soggetti

Art. 4 -  Caratteristiche e contenuti delle proposte progettuali

Art. 5 -  Risorse finanziarie programmate, massimali del progetto e costi ammissibili

Art. 6 -  Criteri di ammissibilità e selezione dei progetti

Art. 7 -  Modalità e termini di partecipazione

Art. 8 -  Modalità di finanziamento e rendicontazione

Art. 9 -  Obblighi di pubblicità, modalità di gestione, finanziamento e rendicontazione delle attività

Art. 10 -  Note di chiusura

Formula iniziale

Il Capo Dipartimento

Visto il Decreto-Legge 9 gennaio 2020, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 5 marzo 2020, n. 12, recante disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'Istruzione e del Ministero dell'Università e della Ricerca;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 settembre 2020 n. 166, recante "Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell'Istruzione";

Visto il Decreto del Ministro dell'Istruzione n. 144 del 27 aprile 2021 con il quale è stata assicurata la continuità amministrativa, in via temporanea, nello svolgimento delle funzioni del Capo del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali;

Vista la Legge n. 241 del 7 agosto 1990, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visto l'art. 21 della Legge n. 59 del 15 marzo 1997, che riconosce personalità giuridica a tutte le Istituzioni scolastiche e ne stabilisce l'autonomia, quale garanzia di libertà di insegnamento e pluralismo culturale;

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica n. 249 del 24 giugno 1998, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria;

Visto il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, recante il Testo Unico delle disposizioni in materia di istruzione nelle scuole di ogni ordine e grado;

Visto il D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 76, recante Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione;

Vista la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE);

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica n. 567 del 10 ottobre 1996, che disciplina le iniziative complementari e le attività integrative delle Istituzioni scolastiche;

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, che regolamenta l'autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo delle Istituzioni scolastiche;

Visto il Decreto Interministeriale n. 129 del 28 agosto 2018 - Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della Legge 13 luglio 2015, n. 107;

Vista la Legge 18 dicembre 1997, n. 440 e, in particolare, l'art. 1, commi 1 e 1-bis, che individuano le possibili destinazioni per l'autorizzazione della spesa di cui alla medesima legge;

Visto l'art. 1, comma 601, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296;

Tenuto conto che nei "Fondi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche", di cui al citato articolo 1, comma 601, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono confluite l'autorizzazione di spesa di cui alla Legge 18 dicembre 1997, n. 440, l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1, comma 634, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, nonché quota parte delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione del Piano Programmatico, di cui all'articolo 1, comma 3, della Legge 28 marzo 2003, n. 53;

Visti i commi da 622 a 633, con esclusione del comma 625, dell'art. 1 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che elencano gli interventi previsti per l'autorizzazione di spesa di cui al comma 634 della medesima legge;

Vista la Legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023" e, in particolare, l'art. 1, comma 503, che, al fine di ridurre le diseguaglianze e di favorire l'ottimale fruizione del diritto all'istruzione, anche per i soggetti privi di mezzi, incrementa il Fondo per l'arricchimento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi, di cui all'articolo 1 della Legge 18 dicembre 1997, n. 440, di euro 117.800.000 per l'anno 2021, che, al netto degli interventi già previsti nella stessa Legge 178 del 2020, importo che risulta disponibile per euro 61.944.000,00;

Visto il Decreto Ministeriale n. 48 del 2 marzo 2021, recante "Criteri e parametri per l'assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche, nonché per la determinazione delle misure nazionali relative alla missione Istruzione Scolastica, a valere sul Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche";

Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, lett. a) del predetto D.M., che destina un finanziamento pari a euro 40.000.000,00 per la promozione di collaborazioni, progetti e attività volti a contrastare le emergenze con particolare riguardo alla "povertà educativa";

Tenuto conto altresì che il Decreto-Legge 22 marzo 2021, n. 41 e, in particolare, l'art. 31, comma 6, al fine di supportare le Istituzioni scolastiche nella gestione della situazione emergenziale e nello sviluppo di attività volte a potenziare l'offerta formativa extracurricolare, il recupero delle competenze di base, il consolidamento delle discipline, la promozione di attività per il recupero della socialità, della proattività, della vita di gruppo delle studentesse e degli studenti anche nel periodo che intercorre tra la fine delle lezioni dell'anno scolastico 2020/2021 e l'inizio di quelle dell'anno scolastico 2021/2022, incrementa il Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi, di cui all'articolo 1 della legge 18 dicembre 1997, n. 440, di 150 milioni di euro per l'anno 2021;

Visti gli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

Vista la nota del Ministero dell'Istruzione prot. n. 643 del 27 aprile 2021, avente ad oggetto "Piano scuola estate 2021. Un ponte per il nuovo inizio";

Considerato che, in attuazione del D.M. n. 48 del 2 marzo 2021 e in continuità con le finalità contenute nella nota prot. n. 643 del 27 aprile 2021, il Ministero dell'Istruzione ha predisposto il presente avviso, al fine di erogare a favore delle scuole somme destinate a far fronte alle conseguenze dell'emergenza sanitaria Covid-19 in atto, la quale ha aggravato i divari sociali, ampliando le fasce più deboli, e rendendo, pertanto, urgente l'impegno a contrastare la povertà e l'emergenza educativa, a prevenire la dispersione scolastica, a ridurre la frattura fra le zone più avanzate del Paese e le zone più fragili, le periferie, le aree montane e a garantire pari opportunità ai gruppi sociali più fragili;

Emana il seguente avviso

"Contrasto alla povertà e all'emergenza educativa"

Art. 1 - Oggetto dell'avviso

1. Il presente avviso, adottato ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera a) del D.M. n. 48/2021, è diretto a realizzare una procedura di selezione e finanziamento delle iniziative educative proposte da Istituzioni scolastiche ed educative statali di ogni ordine e grado nell'ambito del Piano scuola estate 2021 promosso dal Ministero dell'Istruzione. Il presente avviso definisce le modalità di partecipazione alla selezione, i contenuti dei progetti e le finalità attese.

Art. 2 - Beneficiari e destinatari del finanziamento

1. Sono ammessi a partecipare al presente Avviso:

a) le Istituzioni scolastiche statali del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado);

b) le Istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado);

c) i Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA).

2. Ciascuna Istituzione scolastica può proporre la propria candidatura con un solo progetto.

3. Destinatari del presente Avviso sono le studentesse e gli studenti, le adulte e gli adulti iscritti nei percorsi di istruzione primaria, secondarie e per gli adulti.

Art. 3 - Coinvolgimento di altri soggetti

1. È prevista la possibilità di coinvolgere soggetti pubblici e privati, quali esemplificativamente amministrazioni centrali e locali, associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, università, centri di ricerca, reti già presenti a livello locale coerenti con l'oggetto del presente Avviso e, nel caso dei CPIA, anche altri attori presenti nell'ambito delle Reti territoriali per l'apprendimento permanente.

2. Il coinvolgimento a titolo oneroso dei soggetti di cui al comma 1 comporta, per le Istituzioni scolastiche statali, il rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa applicabile in materia (ad es., contratti pubblici di cui al D.Lgs. n. 50/2016, conferimento di incarichi individuali di cui al D.Lgs. 165/2001, disciplina relativa al Terzo Settore di cui al D.Lgs. 117/2017).

3. Gli aspetti amministrativo-contabili previsti nelle attività gestionali sono di esclusiva competenza delle Istituzioni scolastiche.

Art. 4 - Caratteristiche e contenuti delle proposte progettuali

1. Le proposte progettuali presentate dovranno avere come obiettivo il contrasto alla povertà e all'emergenza educativa. Nello specifico, esse dovranno essere finalizzate alla riduzione della frattura fra le zone più avanzate del Paese e le zone più fragili, le periferie, le aree montane e a contrastare l'emergere di una nuova Questione Meridionale, segnata da un maggior rischio di dispersione e povertà educativa. Al fine di agevolare la circolazione di buone pratiche, si favorisce la collaborazione tra Scuole, Enti pubblici, soggetti privati e Associazioni nelle fasi di ideazione, progettazione e realizzazione delle iniziative.

2. Le proposte progettuali, in base alle fasi del Piano scuola estate 2021 in cui saranno realizzate, potranno riguardare diversi ambiti di intervento.

a) Fase I (giugno 2021) - Rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali. Ambiti di intervento con la finalità di incrementare le competenze di studentesse e studenti e favorirne l'apprendimento attraverso una partecipazione diretta nella costruzione del sapere. Gli ambiti di intervento ed esempi di tipologie di iniziative attivabili in questa fase sono riportati in tabella.

 

Ambito Esempi di tipologie di iniziative
Potenziamento competenze Corsi finalizzati al rinforzo e potenziamento delle competenze di base e degli apprendimenti
Corsi finalizzati allo sviluppo ed al potenziamento delle competenze professionali e tecniche
Corsi finalizzati all'acquisizione di certificazioni professionali, certificazioni linguistiche e patentini
Corsi di lingua per studenti stranieri
Attività laboratoriali Laboratori linguistici
Laboratori e workshop per lo sviluppo ed il potenziamento delle competenze scientifiche
Laboratori e workshop per lo sviluppo ed il potenziamento delle competenze professionali e tecniche
Orientamento Iniziative per l'orientamento accademico
Iniziative per l'orientamento professionale e incontro con «mondi esterni»

b) Fase II (luglio e agosto 2021) - Rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e della socialità. Ambiti di intervento con la finalità di consentire a studentesse e studenti di riprendere contatti con la realtà educativa e al contempo rafforzare le competenze relazionali. Gli ambiti di intervento ed esempi di tipologie di iniziative attivabili in questa fase sono riportati in tabella.

 

Ambito Esempi di tipologie di iniziative
Attività ludico- creative Corsi e workshop dedicati al mondo dell'arte e della cultura
Corsi e workshop dedicati all'ambiente e alla sostenibilità
Iniziative di sensibilizzazione degli studenti nei confronti di temi legati a ambiente e sostenibilità
Eventi serali (es. cineforum, concerti, letture in pubblico, rappresentazioni teatrali)
Attività sportive e Attività sportive di gruppo
motorie Attività sportive individuali
Educazione alla cittadinanza Corsi e workshop dedicati all'educazione, alla cittadinanza e alla vita collettiva
Iniziative di sensibilizzazione degli studenti
Visite a luoghi di interesse
Tecniche digitali e conoscenze computazionali Corsi e workshop finalizzati allo sviluppo di conoscenze digitali
Conoscenza del territorio e delle tradizioni locali Corsi e workshop finalizzati alla conoscenza delle tradizioni e della cultura locale
Gite e visite culturali alla scoperta del territorio
Supporto alla comunità Recupero di edifici e/o aree verdi dismessi
Attività di avvicinamento degli studenti al mondo del volontariato

c) Fase III (settembre 2021) - Introduzione al nuovo anno scolastico. Ambiti di intervento con la finalità di favorire la creazione di scenari di solidarietà e fiducia negli altri, preparando studentesse e studenti alla ripartenza. Gli ambiti di intervento ed esempi di tipologie di iniziative attivabili in questa fase sono riportati in tabella.

 

Ambito Esempi di tipologie di iniziative
Riqualificazione ambienti scolastici Riqualificazione, riorganizzazione ed abbellimento degli ambienti scolastici
Rinforzo disciplinare Corsi di italiano per stranieri
Accoglienza Welcome days
Sportello informativo
Inclusione e supporto ai bisogni educativi speciali Laboratori per lo sviluppo di abilità personali e di relazione
Sportello ad hoc per studenti con bisogni educativi speciali
Supporto psicologico Sessioni individuali
Workshop e laboratori

3. I soggetti di cui all'art. 2, comma 1, potranno presentare una proposta progettuale in coerenza con le fasi del cosiddetto "Piano scuola estate" ovvero che consideri tutte le attività relative alle predette fasi, in funzione delle specifiche esigenze funzionali e organizzative nonché delle caratteristiche del contesto di riferimento.

4. Le proposte progettuali dovranno essere presentate compilando in ogni sua parte la scheda progettuale presente sulla piattaforma PimerMonitor. La scheda progettuale si compone di varie sezioni nelle quali devono essere indicati i dati anagrafici del soggetto proponente, una descrizione sintetica dell'iniziativa e il relativo budget. In particolare, in quest'ultima sezione devono essere riportate, a carattere previsionale e non vincolante, le spese previste per la realizzazione del progetto.

Art. 5 - Risorse finanziarie programmate, massimali del progetto e costi ammissibili

1. Ai sensi del citato art. 3, comma 1, lettera a) del D.M. n. 48/2021 le risorse programmate per la realizzazione delle iniziative educative in questione sono complessivamente pari ad euro 40.000.000.

2. Il massimale di spesa riconosciuto a ciascuna Istituzione scolastica è di euro 40.000 per le scuole con un numero pari o superiore a 600 alunni frequentanti e di euro 30.000 per le scuole con un numero di alunni frequentanti inferiore a 600.

3. Sono ritenuti ammissibili i costi riconducibili al coordinamento, alla progettazione e realizzazione delle iniziative, nonché alla relativa gestione amministrativa. Nello specifico, sono ammissibili i seguenti costi:

a) acquisto di beni di consumo o di altre tipologie di beni strumentali alla realizzazione degli interventi;

b) affidamento di servizi di diversa natura;

c) liquidazione di compensi accessori al personale scolastico (sia docenti che personale ATA) eventualmente coinvolto nella progettazione e realizzazione delle iniziative.

Il Ministero, al riguardo, avrà cura di effettuare accertamenti sugli effettivi risultati raggiunti, anche attraverso questionari di gradimento da compilarsi da parte dei beneficiari degli interventi.

Art. 6 - Criteri di ammissibilità e selezione dei progetti

1. Ammissibilità

Sono ammesse alla presente procedura selettiva le candidature che:

a) provengano da uno dei soggetti di cui all'art. 2, comma 1;

b) presentino il formulario on line compilato in ciascuna sezione. Le candidature accettate sono solo quelle inoltrate attraverso la piattaforma PimerMonitor entro i termini di cui all'art. 7; non saranno accettate candidature trasmesse in altra modalità;

c) abbiano ad oggetto proposte progettuali coerenti con quanto previsto dall'art. 4;

d) provengano da scuole il cui conto consuntivo relativo all'ultima annualità utile sia stato approvato dal Consiglio di Istituto.

2. La mancanza di uno solo dei requisiti di cui al comma 1 del presente articolo comporta la non ammissibilità della scuola alla presente procedura di selezione.

Selezione

1. Il finanziamento verrà concesso fino ad esaurimento delle risorse di cui all'art. 5 comma 1 e, fermo restando quanto previsto all'art. 3 del presente avviso, nell'ordine di priorità determinato da una graduatoria di merito dei progetti pervenuti che sarà predisposta da un'apposita commissione designata dal Capo Dipartimento del Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, composta da personale in possesso di specifiche professionalità nelle materie oggetto dell'avviso di selezione. La commissione effettuerà la valutazione attribuendo un punteggio massimo di 100 punti secondo i criteri riportati nella tabella di seguito.

Criteri Punteggio max Modalità di attribuzione
1 Tasso di abbandono registrato nella scuola proponente nel corso dell'anno scolastico 25 - Fascia 1: dal 4° al 3° quartile della curva di distribuzione del tasso di abbandono in corso d'anno, sono attribuiti 25 punti;
- Fascia 2: dal 3° al 2° quartile della curva di distribuzione del tasso di abbandono in corso d'anno, sono attribuiti 17 punti;
- Fascia 3: dal 2° al 1° quartile della curva di distribuzione del tasso di abbandono in corso d'anno, sono attribuiti 9 punti;
- Fascia 4: dal 0° al 1° quartile della curva di distribuzione del tasso di abbandono in corso d'anno, sono attribuiti 0 punti.
2 Livello delle competenze di base (indicatore di fragilità elaborato da INVALSI) 20 - Variabile 1, sono attribuiti 20 punti;
- Variabile 2, sono attribuiti 12 punti;
- Variabile 3, sono attribuiti 6 punti;
- Variabile 4, sono attribuiti 0 punti.
3 Difficoltà di accesso e/o gestione della progettazione comunitaria(indicatore di fragilità elaborato da INVALSI) 20 - Variabile 1, sono attribuiti 20 punti;
- Variabile 2, sono attribuiti 12 punti;
- Variabile 3, sono attribuiti 6 punti;
- Variabile 4, sono attribuiti 0 punti.
4 Situazione di svantaggio socio- economico-culturale (indicatore di fragilità elaborato da INVALSI) 20 - Variabile 1, sono attribuiti 20 punti;
- Variabile 2, sono attribuiti 12 punti;
- Variabile 3, sono attribuiti 6 punti;
- Variabile 4, sono attribuiti 0 punti.
5 Aree interne (indicatore di fragilità elaborato da INVALSI) 10 Se sì, è attribuita la totalità dei 10 punti
6 Coinvolgimento, nell'ambito della realizzazione delle proposte progettuali, di enti del terzo settore o imprese sociali 5 Se sì, è attribuita la totalità dei 5 punti
Totale 100

2. Le graduatorie sono pubblicate sul sito internet del Ministero dell'Istruzione per 5 giorni prima della loro definitiva approvazione.

Art. 7 - Modalità e termini di partecipazione

1. Le candidature devono essere inviate al Ministero esclusivamente attraverso la piattaforma PimerMonitor, accessibile al seguente percorso "SIDI ? Applicazioni SIDI ? Gestione Finanziario Contabile ? Piattaforma di monitoraggio e rendicontazione" da cui si potrà effettuare il log in tramite il servizio SIDI stesso, a partire dal 13/05/2021 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 25/05/2021. Decorso tale termine il sistema non consentirà l'invio della candidatura.

2. Le candidature dovranno essere presentate esclusivamente seguendo la relativa procedura guidata per la compilazione della scheda progettuale. Le domande presentate secondo format diversi non saranno accettate e saranno escluse.

Sono di seguito elencati i passaggi da seguire:

a) Compilazione della scheda anagrafica;

b) Compilazione della scheda progettuale: il progetto va inserito compilando i diversi campi di testo relativi ai contenuti, agli obiettivi, alle modalità di realizzazione, al coinvolgimento di enti partner, al budget, ecc., come anche indicato all'art. 4;

c) Caricamento della scheda progettuale firmata digitalmente: una volta conclusa la procedura di compilazione, la scheda va scaricata sul PC, sottoscritta digitalmente dal dirigente scolastico e caricata nuovamente sul portale. Il sistema riconosce automaticamente la regolarità della sottoscrizione e, in caso positivo, consente di accedere alla sezione di invio al Ministero;

d) Invio della scheda progettuale: una volta effettuato l'invio, il sistema trasmette alla e-mail della scuola la ricevuta di regolare candidatura. Non sono necessari ulteriori adempimenti e non sono previste modalità diverse o ulteriori di candidatura, pena l'esclusione dalla procedura di valutazione.

3. Sulla piattaforma PimerMonitor è possibile accedere al manuale di supporto per l'invio del progetto e visualizzare le FAQ.

Art. 8 - Modalità di finanziamento e rendicontazione

1. Il finanziamento e la rendicontazione dei progetti avverranno in quattro fasi:

a) la prima fase prevede la predisposizione, da parte della Direzione generale per le risorse umane e finanziarie, dell'impegno per l'intero importo assegnato in sede di selezione dei progetti. La medesima Direzione ne dà comunicazione alle Istituzioni scolastiche beneficiarie, ai fini dell'accertamento delle somme nel programma annuale;

b) la seconda fase prevede l'erogazione alle Istituzioni scolastiche di un acconto pari al 50% dell'importo assegnato alle scuole vincitrici;

c) la terza fase prevede l'invio, da parte delle Istituzioni scolastiche, della rendicontazione relativa ai titoli di spesa pagati, in riferimento all'acconto ricevuto, e a quelli impegnati o liquidati con riferimento al restante importo del progetto. Le rendicontazioni, caricate o compilate direttamente dalle Istituzioni scolastiche sulla piattaforma PimerMonitor, complete di visto di regolarità amministrativo-contabile del Revisore dei Conti, sono verificate e convalidate a cura della Direzione generale per le risorse umane e finanziarie;

d) concluso l'iter di convalida delle rendicontazioni, la suddetta Direzione procede all'erogazione del saldo.

2. Tutte le operazioni di rendicontazione dovranno essere effettuate su SIDI attraverso l'apposita sezione della piattaforma PimerMonitor. I modelli preimpostati di rendicontazione assicurano il collegamento tra le voci di costo previste in fase di progettazione e quelle effettivamente effettuate. Il rendiconto dovrà essere presentato, nelle modalità indicate, a conclusione delle iniziative progettuali.

Art. 9 - Obblighi di pubblicità, modalità di gestione, finanziamento e rendicontazione delle attività

1. Gli obblighi di pubblicità, nonché le modalità di gestione, di finanziamento e di rendicontazione delle attività sono disciplinati dagli articoli 5 e 6 del D.M. n. 48/2021.

Art. 10 - Note di chiusura

1. Il presente Decreto è sottoposto ai controlli di legge e pubblicato sul sito istituzionale nell'apposita sezione.

Allegato - Piano Scuola Estate - Avviso ex L. 440 del 13 maggio 2021

Allegato