Concorsi ordinari docenti: pubblicati i decreti per scuola primaria e secondaria

Sono stati pubblicati dal Ministero dell’istruzione e del merito i due decreti che regolano i concorsi previsti dal PNRR

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha pubblicato i decreti 205 e 206 del 26 ottobre 2023 che dispongono i Concorsi ordinari docenti previsti dal PNRR per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.

Per la scuola secondaria la prova scritta sarà unica per tutte le classi di concorso e tipologie di posto per le quali l'aspirante presenta domanda di partecipazione e sarà composta da cinquanta quesiti, così ripartiti:

- Quaranta quesiti a risposta multipla volti all'accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, vertenti sui programmi contenuti nella “Parte generale” dell’Allegato A così distribuiti: dieci di ambito pedagogico; quindici di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione; quindici di ambito metodologico-didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.

- Cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

- Cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Anche per il concorso per la scuola dell’infanzia e primaria si sosterrà un’unica prova scritta così composta:

- quaranta quesiti a risposta multipla volti all'accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, vertenti sui programmi contenuti nella “Parte generale” dell’Allegato A (dieci di ambito pedagogico; quindici di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione; quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;

- cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di   Riferimento per le lingue;

- cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.