Decreto MIUR 27.04.2016, n. 273
1. I progetti presentati possono prevedere la collaborazione con altre istituzioni scolastiche, enti locali, istituzioni universitarie, associazioni e fondazioni non-profit, cooperative di educatori professionali, associazioni iscritte al forum delle associazioni studentesche e dei genitori di cui al D.P.R. 301/2005 maggiormente rappresentative, tra le cui finalità statutarie rientrino l'aiuto allo studio, l'aggregazione giovanile e il recupero da situazioni di disagio. I partenariati possono coinvolgere fino a tre soggetti esterni. Alla scuola in ogni caso spetta la titolarità e il coordinamento delle azioni progettate e della riflessione in itinere svolta sistematicamente con tutti gli attori coinvolti sull'impatto nonché della documentazione e dell'autovalutazione.
2. Tutti i soggetti coinvolti devono essere presenti e operare nel contesto di riferimento dell'istituzione scolastica che presenta il progetto.
3. I soggetti di cui al comma precedente devono essere individuati nel rispetto dei principi di concorrenza, trasparenza e non discriminazione.
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