Delibera A.N.A.C. 12.07.2023, n. 301
Capo III - Procedimento sanzionatorio a seguito di comunicazioni di presunte ritorsioni
1. Laddove venga acquisita la comunicazione di ritorsioni da parte di uno dei seguenti soggetti:
- facilitatore;
- persone del medesimo contesto lavorativo del whistleblower, legate ad esso da uno stabile legame affettivo o di parentela entro il quarto grado, ovvero
- colleghi di lavoro del whistleblower, i quali lavorando nel medesimo contesto lavorativo del segnalante, hanno con lo stesso un rapporto abituale e corrente;
- Enti di proprietà del whistleblower;
- Enti presso i quali il whistleblower lavora;
- Enti che operano nel medesimo contesto lavorativo del whistleblower,
la comunicazione di avvio del procedimento è trasmessa al presunto responsabile nonché al soggetto che si è rivolto all'ANAC.
2. Al procedimento sanzionatorio di cui al presente articolo si applicano le disposizioni di cui agli articoli 10,11,12,13,14 e 15, nelle parti compatibili.